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Viadotto Ritiro: da svincolo californiano a cantiere infinito

Riflessioni a voce alta del Prof Aldo Ficara

L’opera di ripristino del viadotto Ritiro, un nodo vitale per la viabilità di Messina, principale collegamento agli svincoli autostradali, oggi è protagonista delle attenzioni mediatiche della città. Infatti, mentre si dice che  si stanno ultimando in questi giorni, gli interventi di rinforzo alle fondazioni mediante paratie di tubi metallici riempite di cemento armato, e che sono  in via di conclusione anche le campate che completeranno la rampa A dell’attiguo Svincolo di Giostra, arrivano notizie di rinvii del completamento dei lavori. Il viadotto ritiro è composto da due distinte carreggiate strutturalmente indipendenti della lunghezza complessiva di quasi 2 km con campate che arrivano a 45 metri di lunghezza e pile alte fino a 63 metri L’intreccio delle carreggiate è decisamente impressionante non sembra neanche di essere in Italia, ma sembra di stare in California. Per quanto riguarda i lavori si ricorda che il Viadotto Ritiro rappresenta una tra le opere più complesse e imponenti attive in Italia, del valore complessivo di quasi 60 milioni di euro, e il cui progetto prevede il suo adeguamento statico e il miglioramento sismico con la completa demolizione e ricostruzione degli impalcati. Tornando ai giorni nostri il cantiere si è nuovamente fermato a un passo dalla conclusione. Uno stop che solleva preoccupazioni negli addetti ai lavori ma anche nei cittadini messinesi, già costretti allo stress dei cordoli della discordia, dei parcheggi di interscambio, dei periodici allagamenti stradali e dei rubinetti senza acqua. Una preoccupazione dalle radici lontane che costringe dal luglio del 2012 a dover transitare su una sola corsia e adesso anche su una sola carreggiata. Come sempre a Messina si parte con la fanfara di iniziative faraoniche ( di solito eseguite da maestranze provenienti da altri territori che si esercitano in complessità progettuali mai provate prima ) e si finisce nella polvere dell’incompiuto. Una lezione che dovrebbe far riflettere su cosa potrebbe accadere con il Ponte dello Stretto.

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