“L’inizio dei lavori dovrebbe essere nel 2026 perché il 2025 è ancora per la progettazione esecutiva e altre attività propedeutiche”, così ha tenuto a precisare Massimo Ferrari, Dg di We build. Ha avuto luogo lunedì 16 giugno un importante Consiglio di Amministrazione della Stretto di Messina. A seguito del parere favorevole della Commissione VIA – VAS del ministero dell’Ambiente, il CDA ha esaminato la documentazione tecnica e contrattuale relativa al Ponte sullo Stretto di Messina che, in linea con la legge, dovrà essere sottoposta all’approvazione del CIPESS, attesa per il mese di luglio. Massimo Ferrari, direttore generale di We Build, rispondendo a una domanda sul ponte sullo Stretto ha tenuto a precisare: “aspettiamo le decisioni che competono al governo; ci aspettiamo che arrivino in tempi rapidi”.
E intanto,
Il comitato scientifico ha individuato 68 punti deboli nel piano finale proposto da Eurolink , il consorzio privato incaricato del progetto e gestito dalla società pubblica Stretto di Messina spa . Ad esempio, come si legge nella relazione: “ Il comitato ritiene opportuno che in fase di progetto esecutivo si esamina la robustezza e la solidità della struttura del ponte in maniera più ampia ” . “ Il comitato chiede lo svolgimento di analisi non lineari e approfondite dell’impalcato soggetto a vento turbolento ”.
