“Questa mattina ho votato no alle pregiudiziali presentate da alcuni gruppi di opposizione che chiedevano il non doversi procedere nella discussione del decreto legge che reca disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.” Lo afferma. In una dichiarazione, l’on. Francesco Gallo, deputato di Sud chiama Nord eletto nel collegio uninominale di Messina della Camera dei Deputati.
“Non è una cambiale in bianco al Governo – ha precisato il parlamentare di SCN- al contrario intendiamo valutare l’atteggiamento della maggioranza di Governo nei confronti dell’impatto che avrà la costruzione del ponte sulla città di Messina e quali conseguenti opere compensative intendono proporre per fronteggiare i disagi che un cantiere di quelle dimensione inevitabilmente produrrà.”
“Ci sembra che questa sia la vera materia del contendere, – ha proseguito l’on. Gallo- visto che si tratta di un cantiere che durerà per anni e che interviene in un territorio antropizzato. Non servono battaglie ideologiche pro e contro il Ponte, serve fare l’interesse delle comunità che abitano quei territori e favorire la modernizzazione del Paese.”
“Stamani mi sono inoltre incontrato a Montecitorio con il sindaco di Messina Federico Basile – informa infine l’on. Gallo – per fare il punto sui contenuti dell’audizione che si terrà lunedì 17 aprile presso le commissioni congiunte Ambiente e Trasporti della Camera dei deputati.”
La precisazione dopo l’audizioni in Commissioni congiunte
“Dall’audizione di oggi 13 aprile nelle Commissioni congiunte Ambiente e Trasporti della Camera dei Deputati è emerso con chiarezza che senza una vera Alta Velocità in Sicilia il Ponte sullo Stretto non ha ragione di essere realizzato. In particolare il prof. Francesco Russo ordinario d’ingegneria dei trasporti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha evidenziato come la mancata previsione dell’Alta velocità in Sicilia può mettere a rischio la realizzazione del Ponte per il mancato superamento dei parametri di sostenibilità economica. In queste condizioni nessuno prenderebbe il treno”. Lo afferma, in una dichiarazione, l’on. Francesco Gallo, deputato di Sud chiama Nord.
“La mancata realizzazione dell’Alta Velocità -prosegue l’on.Gallo- determinerebbe meno entrate per chi gestisce il servizio ferroviario con conseguenze negative sia sotto il profilo economico che sotto quello ambientale.”
“Per questo continuiamo a ripetere, se si vuole veramente realizzare l’opera, che è prioritario mettere mano all’Alta Velocità in Sicilia e potenziare quella in Calabria”, conclude il parlamentare di SCN.