A partire dal 10 maggio i collegamenti degli aliscafi da e per le Isole Eolie aumenteranno del 35% per i residenti e del 50% per gli altri passeggeri.
“Ancora una volta – dichiara Federico Raineri imprenditore di Castell’Umberto – ci troviamo di fronte a denunciare un danno ai cittadini delle Isole Eolie. Anche questa volta si tratta di servizi essenziali per la cittadinanza, come era già successo per il punto nascite a Lipari su cui c’era stata una vera battaglia a cui avevo dato il mio contributo per i legami che ho con l’arcipelago.
Gli abitanti delle isole si sentono cittadini di serie b – prosegue Raineri. Proprio in questi anni difficili, in cui i vari Governi sono riusciti a trovare risorse per bonus e incentivi da usare in situazioni critiche, gli eoliani hanno capito che invece le risorse messe a disposizione dallo Stato per loro sono insufficienti.
È necessario un maggiore sforzo anche da parte della deputazione regionale nei confronti del Governo per dare voce ai rappresentanti locali. Il danno per le Isole sarà doppio perché colpirà anche l’intero comparto turistico ora che la ripartenza sembrava poter iniziare.
Da anni ormai mi trovo a lavorare su dossier relativi al taglio dei servizi nelle piccole realtà del nostro territorio, siano esse isolane o montane e dobbiamo ammettere che questo è diventato uno dei grandi temi in ambito provinciale. È necessario un piano che tuteli queste comunità con investimenti cospicui e una attività di ascolto delle esigenze della cittadinanza, altrimenti di questo passo la strada è quella dello spopolamento.”