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Il Presidente del Consiglio Comunale Nello Pergolizzi segnala l’ccupazione stalli di sosta diurna e notturna da parte di mezzi aziendali di Poste Italiane lungo via Olimpia

Constatato che un numero rilevante di stalli di sosta, destinati alla cittadinanza, viene costantemente occupato da mezzi aziendali di Poste Italiane

A seguire la nota del Presidente del Consiglio Comunale Nello Pergolizzi :

Spett.le Poste Italiane,

con la presente, intendo segnalare una problematica che sta causando notevoli disagi ai residenti di via Olimpia e, in particolare, ai genitori che quotidianamente accompagnano e riprendono i propri figli dalla Scuola San Francesco di Paola.

Si è infatti constatato che un numero rilevante di stalli di sosta, destinati alla cittadinanza, viene costantemente occupato da mezzi aziendali di Poste Italiane sia durante le ore diurne che notturne. Tale situazione genera ripercussioni significative sulla viabilità locale einiziative politiche, segriduce drasticamente la disponibilità di parcheggi per i residenti e per le famiglie che frequentano l’istituto scolastico.

Oltre al disagio connesso alla carenza di spazi, la presenza continuativa di mezzi aziendali negli stalli pubblici determina un serio problema di sicurezza: i genitori, infatti, sono spesso costretti a far scendere o salire i propri figli dalle auto in condizioni di scarsa sicurezza, con un evidente rischio per la loro incolumità.

Tale situazione appare ancora più ingiustificata se si considera che Poste Italiane dispone già di un’autorimessa ubicata nella stessa via. Se tale struttura fosse utilizzata in maniera adeguata ed esclusiva per i mezzi aziendali, si potrebbe evitare l’occupazione sistematica degli spazi pubblici destinati alla collettività. Ciò lascia presumere che l’autorimessa venga attualmente impiegata solo in parte o che risulti insufficiente a contenere tutti i veicoli utilizzati aziendali utilizzati.

Alla luce di quanto sopra, l’uso indiscriminato degli stalli pubblici da parte dei mezzi aziendali appare non solo inopportuno, ma anche lesivo del diritto dei cittadini alla fruizione equa degli spazi di sosta, oltre a creare una criticità oggettiva in termini di sicurezza stradale.

Si invita, pertanto, Poste Italiane a rivedere con urgenza le modalità di gestione dei propri mezzi, adottando soluzioni alternative che possano ridurre l’impatto sulla viabilità e restituire ai residenti e alle famiglie il diritto a usufruire degli spazi pubblici destinati alla sosta.

Confidando nella Vostra sensibilità istituzionale e nella volontà di individuare una soluzione condivisa, resto a disposizione per un confronto costruttivo su questa problematica.

 

 

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