Ancora un boccone amaro hanno dovuto ingurgitare i pochi irriducibili tifosi messinesi presenti sugli spalti del Franco Scoglio. Risultato più indigesto perché servito da Reginaldo (ex Reggina). I peloritani inanellano così la la 12ª sconfitta e, rimanendo ultimi in classifica, si allontano dalla quart’ultima posizione in classifica, attualmente occupata dal Taranto, di ben sei punti.
Un campionato sempre più in salita per i ragazzi di Auteri.
Sulla partita poco da segnalare. Il Picerno, come se giocasse in casa, mantiene il predominio del campo e il possesso palla. In queste condizioni è quasi matematico che una rete prima o poi si realizzi. E così è stato. Al 39’ Walter Guerra indovina il gol della Domenica con un tiro dalla distanza che beffa un incerto Lewandowski. La reazione del Messina nel secondo tempo non pervenuta. Il Picerno si porta a casa il bottino pieno, con relativa tranquillità . Uno stato d’animo diverso quello che si registra in riva al Stretto, dove anche nel calcio, si segnala l’allarme arancione : dopo 17 giornate di campionato o si adottano provvedimenti risolutivi o ci si rassegna.
Noi ottimisti sino alla fine, speriamo che il Messina ci stupisca.
Antonio D’Angelo