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Ufficio postale di Camaro Superiore chiuso da più di un mese, il consigliere Nunzio Signorino non ci sta.

I cittadini del popoloso villaggio di Camaro Superiore si trovano da più di un mese ad affrontare disagi crescenti

I cittadini del popoloso villaggio di Camaro Superiore si trovano da più di un mese ad affrontare disagi crescenti a seguito della chiusura dell’Ufficio Postale, avvenuta prima delle festività natalizie a causa del pavimento dissestato, il consigliere Nunzio Signorino non ci sta.
Un servizio pubblico così importante per i cittadini, non può rimanere chiuso tutto questo tempo. I villaggi sono sempre più dimenticati.
E’ stata più volte rimandata l’apertura dell’ufficio postale e la riattivazione del Banco Posta ma adesso la cittadinanza è stanca, si sente presa in giro.
Evidenti i notevoli disagi che l’interruzione del servizio sta causando alla comunità di Camaro e soprattutto alle categorie più fragili, lamenta Nunzio Signorino, come anziani e disabili, costretti a recarsi in altri uffici postali anche per un semplice prelievo allo sportello banco posta, per fare una raccomandata o spedire un pacco.
Per queste ragioni il consigliere di quartiere Nunzio Signorino oltre a recarsi personalmente presso la sede centrale di poste Italiane, ha inviato una richiesta urgente a Poste Italiane per chiedere la riapertura immediata dell’Ufficio Postale, il ripristino di tutti i servizi connessi e la riattivazione del banco Posta. La comunità di Camaro Superiore chiede un intervento celere e risolutivo al fine di garantire il benessere e la continuità dei servizi essenziali per tutti i residenti.
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