n corso di alta formazione riservato ai professionisti del settore sanitario e della riabilitazione, per approfondire numerosi aspetti dei Disturbi del Neurosviluppo, che in Italia colpiscono circa 2 milioni di bambini e ragazzi tra zero e diciassette anni.
L’importante evento formativo dal titolo “Disturbi del Neurosviluppo DCD – DVE: Disprassie nelle diverse forme ed eccezioni. Esempi di casi clinici” aprirà i battenti sabato 4 maggio, alle ore 14, e si terrà al Castello di Milazzo, proseguendo poi domenica 5 maggio (dalle 9 alle 18.30), sabato 25 e domenica 26 maggio.
Il corso di alta formazione, con rilascio di 34 crediti ECM per i professionisti del settore sanitario, è organizzato da Associazione Crescere Onlus, Aggiornamente Formazione, con il patrocinio del Comune di Milazzo e del Centro di riabilitazione AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto Onlus e la partecipazione di AIAS Messina e AIAS San Filippo del Mela.
All’apertura del corso sono previsti i saluti del Sindaco di Milazzo, Giuseppe Midili, e del Presidente dell’AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto Onlus, Fabio Marletta.
L’iniziativa vanta il coordinamento scientifico della prof.ssa Letizia Sabbadini, massima esperta in Italia in tema di Disprassie e Disturbi del Neurosviluppo. Questi ultimi si manifestano nelle prime fasi dello sviluppo e sono caratterizzati da deficit del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo, che variano da limitazioni molto specifiche dell’apprendimento fino alla compromissione globale delle abilità sociali e dell’intelligenza. Nei Disturbi del Neurosviluppo l’Istituto Superiore di Sanità inserisce la disabilità intellettiva, i disturbi della comunicazione, il disturbo dello spettro autistico, il disturbo da deficit di attenzione/iperattività, il disturbo specifico dell’apprendimento e i disturbi del movimento.
Durante il corso di formazione che si terrà a Milazzo si approfondiranno – tra le altre cose – gli aspetti della disprassia (un disturbo dello sviluppo caratterizzato da un deficit della coordinazione motoria e dalla difficoltà ad automatizzare gesti semplici), del disturbo del movimento e della coordinazione motoria, della disprassia verbale e si approfondirà il Metodo Sabbadini®: un progetto di terapia “integrato”, basato sull’analisi dei punti di forza e di debolezza del soggetto che, insieme all’analisi dei risultati raggiunti nelle altre diverse aree neuropsicologiche esaminate, rappresentano il punto di partenza per l’impostazione di un percorso di presa in carico globale. Durante le quattro giornate, verranno anche affrontati alcuni casi clinici, che saranno analizzati secondo l’approccio metodologico della prof.ssa Sabbadini.
All’evento formativo prenderanno parte circa un centinaio di operatori sanitari dei Centri di riabilitazione AIAS della provincia di Messina, in un’ottica di formazione continua e aggiornamento professionale, obiettivi fortemente voluti dall’AIAS per garantire ai propri Utenti le migliori prestazioni riabilitative.