La procura di Roma ha aperto una indagine sul Ponte sullo Stretto e sulla procedura intrapresa dal governo Meloni e in particolare dal ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini. Il fascicolo è contro ignoti e nasce dall’esposto presentato il primo febbraio dai segretari di Sinistra, Verdi e Pd, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli ed Elly Schlein. Il procuratore Francesco Lo Voi ha assegnato il fascicolo dell’indagine alla sostituta Alessia Natale, che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione.
Nell’esposto anche “la presunta reticenza della Società Ponte sullo Stretto e del Governo a rendere pubblici documenti cruciali per una piena comprensione dell’entità e delle procedure che hanno riguardato il progetto”. Documenti essenziali, che riguardano impegni finanziari per lo Stato dell’ordine di 14,6 miliardi di euro, sono stati – a quanto pare – celati dietro il velo della riservatezza”.
Una nota il senatore messinese Nino Germanà, vicepresidente del Gruppo Lega e segretario in commissione Trasporti a Palazzo Madama.