Un nuovo spazio urbano dedicato al verde e alla socialità prenderà vita negli spazi occupati prima dall’ex Fiera di Messina. Questa la trasformazione voluta dall’Autorità portuale per il recupero, in veste ottimale, del waterfront nella zona centro-nord della città. Il progetto è stato presentato stamane dal presidente Mario Mega e dall’architetto Giovanni Lazzari e dal sindaco Federico Basile. L’obiettivo precipuo della riqualificazione è ottenere una naturale prosecuzione della “Passeggiata a mare”. I lavori dovrebbero concludersi entro la fine del 2023. “Abbiamo dato voce alle istanze dei cittadini – ha tenuto a precisare Mega – per creare un progetto condiviso con tutti gli attori chiamati in causa. Dal confronto è emerso il bisogno di eliminare le barriere fisiche e percettive, garantire un’ampia apertura al mare alla luce di una mancanza di relazione con il waterfront. Nascerà uno spazio a disposizione dei messinesi e anche dei crocieristi. Iniziamo a sottrarre, abbattere gli edifici liberando 2500 metri quadri, così come ci è stato richiesto. Ci sarà una vasta area verde, la parte restante sarà destinata a giochi per bambini e attività sportiva. Poi balconi sul mare e viali che consentiranno di passeggiare senza ostacoli, verranno piantate 6000 piante e 300 metri di panchine affacciate sullo Stretto”. Il costo totale dei lavori sarà di circa quattro milioni di euro e, secondo le previsioni, le operazioni andranno avanti per sette mesi a partire da inizio 2023 (tra gennaio e febbraio). Una zona che verrà restituita a tutta la cittadinanza, pensata per famiglie, sportivi, bambini, ragazzi e anziani. Si interverrà su un’area di quasi 22 ettari, dove sorgerà un grande parco urbano che per il 60% sarà area verde. Nel restante spazio verranno realizzate delle balconate e dei viali, tutti realizzati con materiali permeabili. Saranno impiantate circa 6mila piante con oltre 300 metri lineari di panchine rivolte verso lo Stretto, e poi vi saranno un laghetto, un campo da basket e una piccola spiaggetta che verrà riqualificata e che sarà accessibile alla fine del percorso all’interno del parco urbano. Non manca nemmeno un campo di bocce per gli anziani. E non è tutto, perché insieme ai giochi per bambini, è stata prevista un‘area per la sgambatura degli animali e anche una palestra a cielo aperto. «Per gli accessi ci sarà una prosecuzione dal portale storico della fiera, con ingresso libero – ha spiegato Giovanni Lazzari – Si entrerà in una zona pavimentata e un prato calpestabile (realizzata per la fruizione anche per gli ipovedenti), mentre un’altra entrata è stata prevista dal lato degli imbarcaderi. Le balconate serviranno per avere un’ulteriore proiezione verso il mare e verranno arredate con piante che possono arricchire e completare l’estetica. L’obiettivo principale è riappropriarsi del rapporto della città con il mare e le bellezze naturali e uniche dello Stretto di Messina. Nella parte finale dell’area abbiamo una barriera fisica con una spiaggia, che sarà riqualificata, riannessa con tutta l’area è accessibile alla fine del percorso della passeggiata a mare. «Abbiamo immaginato un’onda verde che in parallelo alle onde del mare attraversi la città – ha detto in conclusione il progettista – In una città come Messina destinare il 60% di un’area come questa al verde è un’inversione di tendenza straordinaria. Sono stati integrati infatti oltre seimila metri quadrati».
Attualità
Nell’area dell’ex Fiera di Messina sorgerà un grande parco urbano con vista sullo Stretto
In una città come Messina destinare il 60% di un’area come questa al verde è un’inversione di tendenza straordinaria
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