“Considerato il percorso dell’Istituto – ha detto il Presidente la messinese arch. Anna Carulli – intrapreso con la modifica dello Statuto a giugno 2022, per l’adeguamento al D.lgs. del Terzo Settore e l’iscrizione al registro Unico RUNTS, che ci consentirà nel prossimo futuro una serie di vantaggi, sino ad oggi preclusi, ci preme, nell’occasione dell’insediamento del rinnovato Consiglio Nazionale, comunicare la ripartenza di tutte le attività della comunità dell’Istituto. Le sfide che ci attendono nei prossimi anni sono molteplici, nella via condivisa del rinnovamento e accreditamento dei valori del nostro Istituto, della nostra identità, con un gruppo in parte rinnovato nelle figure del Consiglio Direttivo, che darà forza e gambe alle nostre idee ed ai nostri obiettivi. Molti sono i temi che ci attendono sulla sostenibilità sociale, di cui l’Istituto deve occuparsi, consapevoli di poter raggiungere obiettivi, anche ambiziosi, unicamente con il lavoro di squadra”.
“Lo Statuto delinea l’innovazione intrapresa dall’Istituto – ha evidenziato la Carulli -. Occorre favorire un confronto con la cittadinanza attiva, per la qualità e rapidità delle scelte politiche, per il ruolo della conoscenza come cerniera tra mondi diversi. In queste dinamiche complesse, la visione originale dell’economia civile può consentirci di coniugare mercato, persona, comunità e sostenibilità, anche pubblica”.
“Stiamo attraversando – ha concluso il Presidente Carulli – una grande transizione verso un’epoca nuova, ove anche il mondo del Terzo Settore e dell’economia civile sono chiamati a profondi cambiamenti per un nuovo protagonismo. Occorre pertanto cogliere tutti gli elementi di trasformazione del tessuto produttivo e delle comunità per una visione condivisa in grado di costituire un nuovo paradigma più inclusivo ed equo”.
Nando Bertolini (Vice presidente e Segretario);
Federico Morchio (Tesoriere);
Raffaella Padrone (Consigliere Responsabile Area Nord);
Carla Calvino (Consigliere Responsabile Area Centro e Sud);
Donatella Wallnofer (Consigliere con delega ai Programmi Complessi);
Gio Dardano (Consigliere con delega agli Affari Istituzionali).
