Quello dello scuolabus è certamente argomento caldo di questi giorni con l’inizio del nuovo anno scolastico.
Desidero fare subito una premessa: il servizio scuolabus in questi ultimi anni è diventato una realtà importante e sempre più consolidata in città e di questo certamente bisogna dare atto e merito del lavoro fatto dall’ Amministrazione Comunale e dalla Messina Social City.
Ne è riprova che le istanze sono aumentate quest’ anno a dismisura (1394) a fronte dei 500 posti previsti.
Nonostante il limite dei 500 posti, attraverso il doppio turno dei mezzi, la Messina Social City mi ha fatto sapere nella giornata di ieri che gli alunni che già usufruiscono del trasporto sono 815.
Questo significa che il servizio scuolabus è un servizio richiesto e gradito.
A fronte però di questi numeri importanti, diverse famiglie, residenti nel territorio della Terza Municipalità, mi hanno rappresentato invece di non avere avuto ancora alcuna contezza della loro istanza di utilizzo dello scuolabus e che la graduatoria delle persone ammesse a godere del servizio non è stata ancora pubblicata.
Lamentano soprattutto una condizione di estremo disagio e di oggettiva difficoltà nel raggiungere i plessi scolastici, come quello della Enzo Drago.
Al netto di tutto ciò, è del tutto evidente che, pur comprendendo che ci siano certamente condizioni di disagio più o meno importanti e prioritari in tutta la città, relativamente al servizio scuolabus, servirebbe incrementare con urgenza il parco mezzi degli scuolabus per garantire a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta e nel più breve tempo possibile il prezioso servizio che gioca un ruolo importante e determinante anche nell’ organizzazione familiare.
Nelle more di garantire a tutti e quanto prima il servizio scuolabus, sarebbe altresì importante intensificare e calibrare gli orari degli autobus di linea ATM per “sollevare” tutte quelle famiglie che già da questi primi giorni hanno registrato un imbottigliamento con le auto nel traffico cittadino con seria difficoltà a raggiungere in orario la scuola con ripercussioni anche negli orari del proprio lavoro.
Infine, non certamente per importanza, urge garantire la presenza di Polizia Municipale all’ingresso delle scuole.
Su quest’ultimo punto il Consiglio della Terza Municipalità nel corso degli anni ha più volte proposto la figura del “nonno vigile” senza però trovare riscontro nell’ Amministrazione Comunale. In questi giorni riprenderemo anche questo tema perché oltre il trasporto serve sicurezza all’ingresso ed all’ uscita delle scuole.
Cordiali saluti
Il presidente della Terza Municipalità
Alessandro Cacciotto