Abitiamo al Villaggio Matteotti (Annunziata) dal 2011 e siamo 8 famiglie, in tutto 64 persone, di cui più della metà bambini, nati qui e che frequentano le scuole messinesi, ma purtroppo, secondo le attuali leggi del nostro paese, non sono cittadini italiani.
Le nostre radici affondano nella storia del genocidio (porrajmos) rom e sinti della seconda guerra mondiale, infatti tra di noi ci sono anche nipoti di vittime dello sterminio!
A livello nazionale, alla Commissione Diritti Umani del Senato, da anni è stato presentato il disegno di legge per includere nella legge che istituisce la Giornata della Memoria del 27 Gennaio anche il riferimento allo sterminio di rom e sinti.
Inoltre, chiediamo al Comune di Messina di non dimenticare la nostra storia e il nostro presente, per questo chiederemo che una nostra delegazione venga ricevuta al più presto in Consiglio Comunale, e possa presentare un documento sulla nostra situazione attuale, per chiedere un cambio di rotta.
A Messina siamo 18 famiglie rom in tutto, di cui metà bambini, residenti in riva allo stretto dal 1990, e chiediamo a tutte le istituzioni locali e ai nostri concittadini messinesi di sostenere la nostra lotta per un futuro dignitoso, soprattutto per i nostri figli!
