A seguire la nota del segretario cittadino di Azione Messina Salvatore Grosso :
“Sono trascorse già due settimane dall’incidente che ha reso inagibile la galleria Telegrafo e molti sono stati i disagi per gli utenti, dai numerosi lavoratori che risiedono in provincia agli autotrasportatori che fanno spola dalla Sicilia alla penisola. Ci si sarebbe attesi, nell’attesa del completamento dei dovuti controlli e dei lavori di messa in sicurezza, che il CAS sospendesse, almeno temporaneamente, il pagamento del casello di Villafranca, come compensazione simbolica per l’aumento dei tempi di percorrenza e dei consumi di carburante che questa interruzione comporta. È sempre in tempo per farlo.
Contestualmente, rinnoviamo l’appello che già da anni i residenti messinesi delle aree limitrofe al casello di Villafranca portano avanti affinché siano esentati dal pagamento di quello che è un pedaggio iniquo e ingiustificato”
Aggiunge, inoltre, il segretario cittadino Salvatore Grosso su disagi viabilità zone collinari:
“Chiediamo inoltre alle autorità competenti maggiori controlli sulle strade collinari in cui in questi giorni si è riversato il traffico. Si segnalano non solo manovre e sorpassi pericolosi, ma anche numerosi cumuli di rifiuti disseminati sul ciglio della strada o sulle scarpate. Occorrerà infine fare una stima delle condizioni dell’asfalto, già in molti tratti usurato, dopo il passaggio di questo volume di mezzi pesanti”.
La nota del presidente della VI Circoscrizione, Francesco Pagano (Ora Sicilia):
«Dopo il grave incidente avvenuto nella galleria Telegrafo e la contestuale chiusura della tangenziale nord i villaggi della costa tirrenica sono diventati protagonisti di un insolito e insopportabile traffico quotidiano. Le difficoltà e problematiche che ogni giorno – come ufficio di presidenza della VI Circoscrizione – raccogliamo sono innumerevoli.
La decisione – comunque tardiva – di aprire lo svincolo di Villafranca in direzione Palermo servirà per decongestionare, almeno in parte, il traffico. Come spesso accade, però, non mancano le carenze ancora da risolvere.
Sono tantissime, infatti, le segnalazioni sulla pericolosità della zona a causa della totale assenza di illuminazione pubblica. Nel villaggio di Orto Liuzzo nel tratto di strada compreso tra il bivio Gesso A/20 e l’intersezione con la SS 113 è necessario effettuare interventi per il ripristino di adeguati punti luce. Problematica che, in realtà, rappresenta un forte disagio già da tempo e non solo oggi che l’arteria è animata da un traffico maggiore.
Ho già presentato una richiesta ufficiale di intervento – sia al Cas che all’assessore al ramo – per la collocazione di un impianto di illuminazione che permetta una maggiore sicurezza ed eviti, così, i tanti rischi presenti.
La speranza è quella che le tempistiche di risoluzione del problema alla galleria Telegrafo vengano rispettate, nel frattempo il Cas dovrebbe riflettere sulla sospensione del pedaggio per chi entra in autostrada dalla bretella di Villafranca. I disagi sono tantissimi, la beffa di dover anche corrispondere un pagamento è davvero inaccettabile».
