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Caronte e Tourist Isole Minori: lo sblocco delle navi importante per le comunità isolane. La dichiarazione di Schifani.Accordata la “facoltà d’uso”

Il gip Maria Militello ha accolto la richiesta

 

 

Messina, 21 giugno 2023 -“Il provvedimento che consente l’utilizzo di una parte delle navi tuttora sotto sequestro è una risposta importante ai disagi che già le comunità delle isole minori della Sicilia non avevano mancato di denunciare con la dovuta fermezza, anche attraverso le proprie proiezioni istituzionali.

Ci eravamo d’altra parte già dichiarati disponibili a un’attività siffatta e, dunque, stiamo attendendo le coordinate organizzative e amministrative per assicurare il massimo possibile del servizio, pur nelle condizioni date”.

 

 

Così Caronte & Tourist Isole Minori commenta la decisione del GIP di concedere la facoltà d’uso delle navi fermate ieri.

 

Naturalmente – conclude la Società – continuiamo a ritenere che le navi poste sotto sequestro fossero alla data della gara e siano ancor più oggi, dopo gli interventi di miglioramento strutturale, perfettamente idonee a un trasporto sicuro e il più possibile confortevole delle persone a mobilità ridotta, come peraltro asseverato dalle Autorità competenti, e quindi siamo fiduciosi nell’accoglimento delle nostre ragioni, come già accaduto per casi analoghi in altre giurisdizioni regionali. Proveremo dunque a farle valere in ogni sede a ciò deputata”.

La dichiaraziione del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani:

«La Procura della Repubblica di Messina ha consentito l’utilizzo delle navi sequestrate alla “Caronte&Tourist Isole Minori” per i servizi di linea da e per le isole minori, sotto la guida dell’amministrazione giudiziaria a cui sono state affidate». Lo rende noto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, avendone avuto notizia. La Regione, tramite l’assessorato alle Infrastrutture, aveva scritto al giudice per le indagini preliminari, alla Procura messinese, all’amministratore giudiziario e ai prefetti di Agrigento, Messina, Palermo e Trapani, esponendo la preoccupazione per lo svolgimento del servizio e chiedendo di sapere se le navi sottoposte al fermo potessero essere comunque essere impiegate e in quali termini.
«La Procura – aggiunge Schifani – ha dimostrato grande sensibilità concedendo l’uso dei traghetti, senza i quali sarebbero stati a rischio molti collegamenti, penalizzando sia i residenti sia gli operatori economici, tanto quanto i turisti che affollano le nostre isole nella stagione estiva. Appena appresa la notizia,  ci siamo subito attivati per trovare una soluzione e siamo lieti che l’Autorità giudiziaria abbia colto il nostro allarme. Ringraziamo anche i prefetti coinvolti che hanno dimostrato grande attenzione a questo tema. In attesa che il procedimento giudiziario faccia il suo corso, vengono intanto assicurati i servizi indispensabili sulle rotte da e per le isole, alle quali il governo regionale presta sempre grande attenzione».
Accordata la “facoltà d’uso”

 Per le sei navi della flotta Caronte&Tourist Isole Minori è stata accordata la “facoltà d’uso” nonostante il sequestro, effettuata lunedì dalla Guardia di finanza .

Il gip Maria Militello ha, infatti, accolto la richiesta, avanzata ieri, dai legali di Caronte & Tourist isole minori.

Si sblocca, con questo provvedimento, una situazione che stava creando notevoli disagi nei collegamenti marittimi con le Eolie.

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