L’Acr Messina, nonostante sia costretta a schierare in campo una marcata linea verde, affronta a testa alta il quotato Cerignola. L’equilibrio viene rotto al 20’ da un episodio, che decide il vantaggio per i padroni di casa , determinato da una clamorosa incomprensione tra il terzino Russo e il portiere Krapikas (foto) ,al debutto, che consente a Cuppone di insinuarsi tra i due e depositare in rete la sfera
I giallorossi riescono a produrre diverse occasioni per rimontare un immeritato svantaggio. Ma, come spesso accade nel calcio,mentre i messinesi esercitano una costante pressione, che meriterebbe il pareggio, all’80′ il Cerignola trova il secondo gol con Capomaggio che in mischia ,con una strana carambola del pallone , insacca alle spalle dell’incolpevole portiere messinese.
Una punizione esagerata per i peloritani che meritavano molto di più. Le note positive, comunque, sono quelle emerse dall’impegno profuso dai giovani e dall’innesto dei nuovi che appaiono motivati e all’altezza delle aspettative del tecnico. Ammirevole l’impegno dei circa 120 tifosi organizzati che hanno incoraggiato la propria squadra dagli spalti dello stadio pugliese.
Il Tabellino
Audace Cerignola
Saracco; Gonelli, Martinelli, Visentin; Coccia, Tascone, Capomaggio, Paolucci, Russo; Cuppone, Salvemini. A disp. Greco, Fares, Ruggiero, Bianchini, Velasquez, Tentardini, Carnevale, Romano, Lorusso, Iurilli, Gagliano, Ianzano, Carrozza, Di Dio. All. Raffaele.
Messina
Krapikas; Lia, Rizzo, Marino, Ortisi; Frisenna, Anzelmo, Garofalo; Petrungaro, Anatriello, Pedicillo. A disp. Curtosi, Di Bella, Mameli, Ndir, Mamona, Petrucci, Luciani, Cominetti, Salvo, Adragna, Mameli, Di Palma, Simonetta.
All. Modica.
Reti al 20′ Cuppone e all’80’ Capomaggio
Arbitro Mattia Ubaldi. di Roma
Nella foto il portiere Krapikas