Con la situazione societaria alle spalle, ancora irrisolta, i giallorossi del Messina s’impegnano al massimo in campo contro una squadra pugliese tra le più attrezzate per rimanere sino alla fine nei quartieri alti della classifica. Ciononostante, sono i messinesi in una fase molto combattiva a passare in vantaggio al 26’ con Delle Aquile e mantenere il risultato positivo sino alla fine del primo tempo. Appena è iniziata la ripresa il Monopoli pareggia con al 47’ con Pellegrini di testa e cambia il volto della partita che ora vede più convinti i pugliesi che spingono in attacco per ottenere il risultato pieno. I messinesi si difendono con ordine e addirittura con Crimi al 55’ potrebbero segnare una rete decisiva, ma i biancoverdi dopo l’ennesimo calcio d’angolo battuto, riescono a raggiungere l’obiettivo della vittoria con Gandolfo che gira in rete il pallone del 2 a 1. Ora la vera partita si gioca fuori dal campo: in questo caso non sono sufficienti prodezze balistiche o i virtuosismi calcistici, sono necessari i mezzi economici e il mantenimento degli impegni assunti, nel qual caso non si  può scherzare più con i giocatori, i tifosi, la città .
