Il Messina scende sul campo dello Zaccaria con la consapevolezza che solo la vittoria sul Foggia, che ha pareggiato al San Filippo nella prima gara valida per i play-out,consentirà di concretare l’obiettivo della salvezza.Ma, seppur l’impegno al massimo è nella testa dei giallorossi, l’approccio alla partita è tentennante, mentre i “satanelli” sono più concentrati sul risultato da ottonenre.
La Partita si può raccontare con due episodi:
la rete del 1-0 del vantaggio al 18′ dell’ex Emarusso ;
il gol del 2-0 con Mazzocco al 72’concesso dal direttore di gara e annullato dal Var per fuorigioco e immediatamente dopo al 73′ sempre il Var concede un rigore al Messina, ma il bomber Luciani non riesce a trasformare in rete anche per l’intervento di Perini.
Ora per il Messina sportiva e i suoi tifosi comincia il Calvario di una società che non riesce a esprimere un gruppo dirigente all’altezza del blasone della squadra e della città metropolitana che rappresenta.
