“Siamo soddisfatti di poter annunciare che le nostre ripetute richieste di chiarezza in merito alla gestione della Camera di Commercio di Messina sono state finalmente ascoltate anche in Parlamento. Il deputato di Italia Viva Davide Faraone ha infatti presentato alla Camera dei Deputati un’interrogazione parlamentare indirizzata ai Ministri delle Imprese e del Made in Italy e dell’Economia delle Finanze ricalcando fedelmente le domande che, da tempo, abbiamo posto pubblicamente per far luce su una vicenda che presenta ancora molte zone d’ombra. Adesso ci sentiamo meno soli in questa battaglia per la legittimità.
La trasparenza nella gestione di un ente fondamentale come la Camera di Commercio non è solo una questione tecnica: è un principio cardine di democrazia, di buon governo e di rispetto per le imprese. In un momento storico in cui la fiducia nelle istituzioni è messa a dura prova, è fondamentale che la politica risponda con chiarezza e assuma un impegno concreto per la legalità.
Ribadiamo con forza che la trasparenza non può essere un’opzione né una concessione, ma un dovere inderogabile. È per questo che rivolgiamo un appello anche ai partiti di maggioranza affinché abbraccino senza esitazioni questa battaglia che abbiamo richiesto con determinazione e che oggi trova nuova forza anche nelle sedi istituzionali.
Avevamo detto che non ci saremmo fermati davanti alle presunte querele e non ci siamo fermati. Anzi, li sfidiamo a querelarci. Nel frattempo continueremo a vigilare e a incalzare chi di dovere affinché venga fatta piena luce su questa opaca vicenda e affinché siano garantiti i principi di correttezza, imparzialità e rispetto delle regole. Messina merita istituzioni trasparenti, all’altezza delle sfide e delle opportunità che il nostro territorio ha di fronte”.
Il presidente nazionale di Confimprenditori, Stefano Ruvolo.
Qui il testo completo dell’interrogazione parlamentare:
https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=4/04904&ramo=CAMERA&leg=19
