Riparte l’iniziativa del movimento di Unità Siciliana, dopo l’ultima tornata amministrativa svoltasi il 12 giugno. Nel corso della riunione del Consiglio nazionale, introdotta dall’on. Salvatore Grillo, è stato ribadito l’impegno per la battaglia a difesa degli interessi della Sicilia, anche attraverso il rilancio dello Statuto autonomistico “visto come strumento di integrazione in Italia e in Europa” e per le pari opportunità al nostro Mezzogiorno, a partire all’utilizzo dei fondi del PNRR. Forte contrarietà è stata espressa nei confronti del disegno di legge sull’autonomia differenziata, “foriera di nuove discriminazioni nei confronti del Sud”.
Il Movimento, che partecipa all’esperienza di Mezzogiorno Federato, ha approvato la Proposta del Presidente, Prof Andrea Piraino, di lanciare l’appello a tutte le forze di ispirazione riformista, democratiche, del civismo e dell’ambientalismo consapevole, per un impegno comune, politico, programmatico ed elettorale sin dalla prossime elezioni regionali da concordare in una assemblea regionale che Unità Siciliana proporrà a breve.
Al termine dei lavori, al fine di realizzare un rilancio della propria presenza organizzata sul territorio è stato eletto il nuovo segretario nazionale, Maurizio Ballistreri, professore di diritto del lavoro nell’Università di Messina, avvocato ed ex deputato regionale, opinionista per giornali e riviste con un trascorso di impegno sociale e sindacale.
