“In queste settimane, ha affermato Cateno De Luca, da quando abbiamo presentato il simbolo abbiamo subito attacchi, diffide, minacce.
Alcuni dei partiti che non hanno più i requisiti per presentarsi hanno fatto pressione e ostruzionismo. Non abbiamo mai ceduto di un millimetro rispetto alla nostra posizione. Siamo stati i primi a presentare il simbolo e siamo sempre stati convinti della correttezza del nostro contrassegno. Chiamatela Matrioska, chiamatela scheda dei bollini… Non ci faremo intimidire. I 19 simboli che compongono la Lista Libertà l’ho già detto e lo ribadisco sono stelle del firmamento della Libertà. Ciascuno porta un messaggio e rappresenta una parte di questo Paese. Mi compiaccio inoltre del fatto che il modello sia piaciuto a tal punto da essere stato copiato anche da Calenda e Renzi.
È evidente che il modello De Luca funziona! Mi corre l’obbligo di ringraziare Massimiliano Barbera, nostro visual brand designer, e l’on. Giuseppe Lombardo che da oltre 15 anni sovrintende personalmente alle procedure di predisposizione e presentazione dei nostri simboli e della relativa documentazione amministrativa.
Noi andiamo avanti forti e convinti più di prima. La nostra battaglia di Libertà è appena iniziata! “