“La scelta di Elly Schlein di candidarsi capolista alle europee nella circoscrizione Sicilia-Sardegna è la dimostrazione dell’attenzione massima che il Partito democratico riserva alle nostre Isole e all’importanza delle stesse in una nuova visione del Mezzogiorno nel Mediterraneo. Il governo continua a danneggiare il sud, prima cancellando il Rdc, poi la decontribuzione per i lavoratori e le imprese del Sud, poi bloccano le risorse FSC, cancellano gli investimenti del PNRR destinati al Mezzogiorno. E con l’autonomia differenziata di Calderoli spaccano ulteriormente l’Italia, allontanando Sicilia e Sardegna che rischiano di rimanere ancora più indietro dal resto del Paese. Sono sempre più evidenti i rischi enormi sull’indebolimento della sanità, così come i tagli sui trasporti e sulla scuola. E non sarà certamente il fantomatico Ponte sullo Stretto a risolvere i problemi infrastrutturali della Sicilia che continua ad avere come tempi di percorrenza in treno da Messina a Trapani dalle 10 ore e mezzo alle 14 ore. I siciliani chiedono infrastrutture primarie, strade, ferrovie, autostrade, potenziamento di porti e aeroporti. La presenza della Segretaria Elly Schlein nella lista della circoscrizione Isole, che guida una delegazione di uomini e donne capaci, validi, ciascuno innamorato della propria terra, rappresenta la possibilità di riscatto per queste due terre meravigliose e spesso dimenticate, per tornare ad avere un ruolo da protagonista sui tavoli europei che contano”. Così Francesco Boccia, presidente dei Senatori del Partito Democratico, intervenendo a Messina ad un incontro organizzato dalla candidata Maria Flavia Timbro con le organizzazioni sindacali.
“Il partito democratico ha assunto l’impegno a fare di Messina un punto
importante della battaglia per un nuovo modello di sviluppo del
Mezzogiorno. La decisa avversità al Ponte, opera inutile e dannosa, è al
centro di una più vasta azione politica e parlamentare che deve
contrastare i piani del governo di destra sull’autonomia differenziata
che spacca il Paese e colpisce mortalmente il Sud”.
Maria Flavia Timbro, già parlamentare nazionale e candidata alle
elezioni europee in Sicilia-Sardegna, ha accolto così la visita a
Messina dell’on. Chiara Braga che guida il Gruppo Pd alla Camera e del
sen. Francesco Boccia che guida il Gruppo Pd al Senato. All’incontro
hanno partecipato il segretario regionale del Pd, l’on. Anthony
Barbagallo e l’on Calogero Leanza deputato regionale ed anche il sen.
Antonio Nicita, anch’egli candidato alle europee. I due capigruppo,
Boccia e Braga, hanno voluto dare il loro sostegno alla campagna
elettorale di Maria Flavia Timbro annunciando iniziativa anche
specifiche che riguardano la situazione economica e sociale della
provincia di Messina, la crisi dell’occupazione, la spesa dei fondi del
Pnrr, la condizione della sanità.
I capigruppo del Pd hanno hanno voluto confrontarsi con il segretario
della Cgil, Pietro Patti, e con il segretario provinciale della Uil Ivan
Tripodi, i quali hanno illustrato le gravi criticità sociali della città
e della provincia, in particolare la situazione dell’area industriale di
Milazzo, le pesanti difficoltà dei Comuni a realizzare i progetti del
Pnrr per assenza di personale, l’allarmante fuga di giovani e meno
giovani dal territorio (in 15 anni ventimila abitanti in meno), la
dispersione scolastica (1.500 alunni in meno ogni anno), il problema
degli stagionali del turismo, le problematiche del commercio. L’incontro
si è concluso con l’assunzione di un impegno simbolico che il Partito
Democratico nazionale deve alla provincia di Messina, una città da
sempre dimenticata dalla politica nazionale, spesso considerata luogo di
passaggio, crocevia di interessi oggi luogo simbolico della battaglia
contro il ponte, minacciata da un modello di sviluppo che non promette
alcun futuro per questa città.