A seguire la nota del Presidente della Terza Municipalità Alessandro Cacciotto :
Le dimissioni improvvise dell’ intero CDA dell’ Amam, accolte dal Sindaco, che seguono di soli 6 giorni quelle del Direttore Generale, non possono essere considerate un fatto “normale” perché altrimenti si rischia di offendere concretamente l’intelligenza della città.
Dal punto di vista delle tempistiche, infatti, le dimissioni di tutta la governance Amam getta non poche ombre e misteri, laddove il Sindaco è chiamato a fare luce e rendere conto alla città piuttosto che puntare il dito sulla Regione o su terzi.
E non può essere affatto condivisibile l’assunto secondo cui le dimissioni del CDA creeranno un clima più disteso rispetto ad un avvelenamento che non fa bene a nessuno perché, i problemi reali rimangono e perché i problemi sono veramente tanti.
Rimango piuttosto perplesso se penso che solo il 12 settembre u.s. abbiamo tenuto presso la sede della Terza Municipalità una seduta di Consiglio “fiume” alla presenza, oltre che dell’ Assessore al ramo e della parte tecnica di AMAM, della stessa Presidente, in cui, da parte dell’ Amministrazione, ci è stato rappresentato il lavoro svolto e l’ impegno alla risoluzione, per quanto possibile, di diverse problematiche che attanagliano il territorio della Terza Municipalità.
A parte dunque il “terremoto” in seno all’ Amam e su cui ripeto il Sindaco dovrebbe dare delle spiegazioni che non possono essere quelle fin qui date a mio parere, i problemi su cui l’azienda ha il dovere di rispondere con delle soluzioni non si sono certamente “dimessi’.
L’ acqua in diverse utenze di Quartiere Lombardo e Quartiere Americano non arriva per la pressione o se arriva alle prime ore della mattinata (8:45 in media) scompare.
Stesso discorso in alcune vie di Provinciale.
Poi c’è Villaggio Aldisio dove l’acqua in tante utenze alle 8:30 saluta tutti.
L’acqua “gialla” di Gazzi e non solo, non è un capriccio è un problema anch’esso irrisolto.
Poi ci sono i “famosi” lavori che con i fondi del PNRR dovrebbero “portare” ad un miglioramento della situazione e che stanno interessando la parte del Viale San Martino tra Viale Europa e Villa Dante la cui situazione come più volte detto rimane drammatica.
Il Sindaco dunque oltre a chiarire alla città i veri motivi che hanno portato allo “scioglimento” della governance Amam, e nominarne al più presto una nuova, tenga conto dei “pesantissimi” disagi che tanti cittadini della Terza Municipalità stanno vivendo ed ai quali i “colpi di teatro ” ai quali stiamo assistendo in questi giorni interessano veramente poco.