Si è svolto oggi pomeriggio a Catania un confronto tra il leader di “Sud chiama Nord” e candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca e i vertici di Ance e Confindustria Catania. Erano presenti i dirigenti di Ance Gaetano Vecchio e Rosario Fresta e il dirigente di Confindustria Catania, Antonello Biriaco.
Un piano strategico per le infrastrutture e la mobilità, drastica riforma dei tempi della burocrazia, abbattimento dei costi dell’insularità con specifiche misure compensative per la Sicilia come la “Decontribuzione Sud”. Questi alcuni dei temi sottoposti al candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca.
«Molti dei punti che mi avete sottoposto trovano soluzione nei nostri 10 comandamenti programmatici. Il nostro obiettivo è quello di rendere la Sicilia un’isola delle imprenditorialità e senza mafiosità. Per farlo è necessario rimuovere gli ostacoli burocratici e politici che non consentono alle attività produttive di essere competitive in Sicilia rispetto alle altre aree dell’Europa promuovendo la cultura della legalità e della meritocrazia e contrastando tutte le forme di mafiosità soprattutto nell’ambito della pubblica amministrazione regionale. Rispetto alla necessità di rivedere a burocrazia, storicamente lenta e da riformare, il nostro obiettivo è abolire il pizzo legalizzato imposto dall’utilizzo politico-mafioso della struttura burocratica regionale. Un processo che passa dalla semplificazione dei procedimenti, accorpando e riorganizzando gli uffici ed i servizi, decentrando al territorio la gestione delle principali competenze amministrative regionali, valorizzando le autonomie locali ed i corpi intermedi con una norma regionale di intangibilità economico-finanziaria pluriennale. Questa – ha affermato De Luca – è una missione che riguarderà la quotidianità del presidente della Regione. Sono argomenti che conosco bene e su cui ho trovato le soluzioni giuste quando ho governato nei miei Comuni. Siamo riusciti a parlare lo stesso linguaggio, anche perché io provengo dal mondo associativo e riconosco il valore dei corpi intermedi. Il mondo dell’impresa ha l’obiettivo di mantenere gli equilibri di bilancio. Non può morire di malaburocrazia».
REGIONALI. DE LUCA MARTEDI’ 20 SETTEMBRE A LAMPEDUSA
Sarà a Lampedusa martedì 20 settembre, il candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca. Dopo aver incontrato e ascoltato gli isolani delle Eolie e di Pantelleria, il leader di “Sud chiama Nord” sbarca a Lampedusa nelle Pelagie. Obiettivo del suo tour elettorale, cominciato a luglio, era quello di visitare tutti e 391 comuni siciliani. Solo l’anticipazione del voto al 25 settembre lo vedrà sfiorare questo risultato che lo vede al momento aver fatto tappa in più di 310 comuni. «Le persone sono la mia forza – ha spiegato De Luca – ho bisogno del contatto con i miei elettori, perché insaturo un rapporto diretto, basato sulla fiducia. Noi conquistiamo giorno dopo giorno il consenso dei siciliani attraverso la nostra azione, non contiamo sui voti di sistema».
De Luca partirà per il suo tour domani da Militello per essere alle 9,30 a Scordia per poi alle 11 fare tappa a Misterbianco. A Lampedusa il candidato di “Sud chiama Nord” si fermerà dalle 14,10 alle 17,55. Alle 19,30 sarà a Santa Maria di Licodia. Due i comizi che lo attendono. Il primo alle 20,30 a Biancavilla a piazza Roma e due ore dopo a Belpasso in piazza Stella Aragona.