L’archivio fotografico e documentale del giornalista e scrittore messinese Sergio Palumbo entrerà a far parte delle Teche del Centro Regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione della Regione Siciliana grazie alla donazione dell’erede Massimo Palumbo. La preziosa documentazione comprendente 716 documenti fra stampe fotografiche, negativi, documentazioni video e audio arricchirà gli archivi della Regione Siciliana che a sua volta li renderà consultabili alla collettività.
Massimo Palumbo, scomparso prematuramente nel 2021 è stato un giornalista documentarista, scrittore e critico letterario conosciuto in Italia e all’estero: profondo da sempre è stato il suo legame con la Sicilia ed in particolare con lo Stretto a cui ha dedicato vari lavori (uno fra gli ultimi il Museo Virtuale dello Stretto “Orion”)
Parte dei suoi lavori letterari li dedicò allo studio di scrittori e poeti del ‘900 fra cui i più famosi su Salvatore Quasimodo (studio sugli anni trascorsi dal poeta nella città dello Stretto), Eugenio Montale (cui approfondì dei carteggi), Elio Vittorini, Salvatore Pugliatti, Sciascia, D’Arrigo, Lucio Piccolo.
Intraprese studi con artisti del calibro di Canonico, Guttuso, Togo.
Credeva fermamente nella fusione fra multimedialità, scrittura, video e arte come mezzo di divulgazione culturale e saggiamente scriveva “nessuno scrive più lettere, è un mondo che lentamente scompare, perché non ci sono più i grandi uomini grandi e generosi che hanno fatto la cultura italiana nel ‘900”
Parte dell’importante materiale verrà consegnato con una cerimonia che si terrà il 21 Aprile a Palermo presso il Villino Florio in cui interverranno Laura Cappugi, Massimo Palumbo e Milena Romeo: un dono importante per la collettività che renderà sempre presente il prezioso lavoro svolto negli anni da Sergio Palumbo.
Fonte Foto: Web
Antonio D’Angelo
