Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su invito del presidente della Fondazione Bonino Pulejo e della Società Editrice Sud Lino Morgante, sarà a Messina il prossimo 13 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della Fondazione Bonino Pulejo e il 70° della Gazzetta del Sud.
Il Capo dello Stato, alla sua prima visita presidenziale nella città di Messina dove era stato in passato da ministro della Difesa e dell’Istruzione, parteciperà mercoledì prossimo 13 aprile alle 19,30 all’evento in programma al Teatro Vittorio Emanuele, dove si terrà la cerimonia di consegna del Premio Internazionale “Uberto Bonino e Maria Sofia Pulejo”, intitolato ai fondatori di Gazzetta del Sud, seguita dal concerto dei giovani talenti dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano diretta dal maestro David Coleman. L’ensemble, in una formazione composta da 56 artisti under 30, si esibirà per la prima volta a Messina eseguendo in apertura l’Inno d’Italia, mentre il programma musicale prevede il Concerto per violino in re maggiore op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij (il solista sarà Vikram Francesco Sedona) e la Sinfonia n. 7 in la maggiore di Ludwig van Beethoven.
Prima di fare il suo ingresso in platea, dove sarà atteso da ospiti istituzionali e rappresentativi dei territori di riferimento e del panorama editoriale, il presidente Mattarella visiterà le due mostre nel foyer del teatro, incentrate su “La comunicazione e le sue forme nell’arte”, supportata dall’assessorato alla Cultura della Regione Siciliana e curata dal Museo Regionale di Messina con l’esposizione di reperti anche inediti, e quellasu filatelia e comunicazione, in collaborazione con il Circolo Filatelico Peloritano che presenta lo speciale allestimento tematico “Peloro 2022”.
Un messaggio di pace e speranza all’insegna dell’informazione di qualità, della cultura e del sostegno alle giovani generazioni. Un evento che nella sua globalità, coinvolgendo il territorio e le sue istituzioni in una proficua condivisione – come sottolineato dal presidente Lino Morgante inaugurando le due mostre – ricorda 70 anni d’impegno da parte della SES nel consegnare alle lettrici e ai lettori una narrazione oggettiva, ma al tempo stesso costruttiva rispetto alle potenzialità del Sud, delineandone le prospettive future. E la scelta di SES è stata quella di affidarsi a momenti legati alla cultura, alle arti e alla musica, potente strumento di fratellanza e di pace, come sottolineato dallo stesso presidente Mattarella nell’intervento alle celebrazioni svoltesi a Procida, Capitale italiana della Cultura 2022.
“Desidero ringraziare a nome di tutte le componenti della SES il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, in un momento drammatico come quello attuale, ci onora con la sua illustre presenza istituzionale, incoraggiando l’Italia intera a sperare nel futuro e noi a proseguire nel promuovere l’informazione di qualità e l’impegno per il Sud” afferma il presidente della Fondazione Bonino Pulejo e della Società Editrice Sud Lino Morgante.
La SES dal 2017 edita, oltre a Gazzetta del Sud, anche il Giornale di Sicilia, dal 1860 voce storica dell’informazione siciliana, del quale nel corso dell’evento saranno ricordati i 162 anni.
La giornata del 13 aprile sarà celebrata anche attraverso una speciale impaginazione della Gazzetta del Sud che in tutte le edizioni conterrà un inserto di 36 pagine, aperto dall’editoriale del direttore responsabile Alessandro Notarstefano, per raccontare – attraverso le firme di esperti e i focus dei giornalisti SES – 70 anni di storia “coniugata” al futuro. Sempre il 13 aprile due speciali annulli postali saranno dedicati agli anniversari e disponibili nell’ambito di un ufficio postale mobile allestito al piano terra del teatro dalle 9,30 alle 14,30. In quella stessa giornata per motivi di sicurezza non saranno fruibili le mostre nel foyer, che invece saranno visitabili con accesso libero fino a sabato 16 aprile dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 18,40.