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Cultura

Inaugurata Sabato 28 ottobre nella ex chiesa Buon Pastore, la mostra di Artiste Soroptimiste “Ritratto alla sostenibilità”

Apre le porte alla scuola

 

Inaugurata Sabato 28 ottobre nella ex chiesa Buon Pastore, alla presenza del Soprintentendente ai Beni Culturali e Ambientali di Messina Mirella Vinci, nella qualità di padrona di casa, la Mostra “Ritratto alla Sostenibilità” presentata dalla Presidente del Soroptimist club Messina Linda Schipani.

Ad intervenire all’apertura dell’evento l’Assessore alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili, Liana Cannata che nel portare i saluti del Sindaco di Messina Federico Basile ha evidenziato l’impegno dell’Amministrazione Comunale nella direzione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso “Messina 2030” e i notevoli traguardi raggiunti nella raccolta differenziata con Messinaservizi Bene Comune, rappresentata all’evento dalla sua Presidente, Mariagrazia Interdonato. In prima linea, accanto al Soroptimist Club Messina, i Carabinieri di Messina, rappresentati dal Comandante della Compagnia Carabinieri Messina Centro Marcello Savastano che ha ricordato l’importante e capillare lavoro dell’Arma finalizzato a rendere le nostre città più sicure e sostenibili, a salvaguardare il patrimonio naturale e boschivo ed al recupero del patrimonio culturale.

Le opere d’arte in mostra parlano dell’Agenda 2030 e lo fanno attraverso il linguaggio artistico di 26 artiste soroptimiste provenienti da tutta Italia e introdotte dal critico d’arte, romana, Stefania Severi che ha illustrato il catalogo e presentato, ai tanti ospiti intervenuti, le artiste qui elencate in ordine alfabetico e accompagnate dal Club Soroptimist di appartenenza:  Mela Andena (Lodi), Valeria Arpino (Cuneo), Luisa Brandi (Isola D’Elba),  Mirta Carroli (Bologna), Lea Contestabile (L’Aquila), Renata Emmolo (Siracusa),  Gaia Moltedo (Tigullio), Mariko Masuda (Alto Friuli), Marisa Montesissa (Piacenza), Patrizia Nalesso (Grosseto), Lucia Nardelli (Bolzano), Antonella Nelli (Terni), Marzia Nigito (Niscemi), Valeria Pagano (Siracusa), Maria Luisa Passeri (Perugia), Veronique Perrard Monzini (Varese), Dolores Previtali (Merate), Maria Teresa Romitelli (Valle Umbra), Leonilde Russo (Val di Noto), Mabi Sanna (Cagliari), Michela Santoro (L’Aquila), Linda Schipani (Messina), Mirella Spinello (Niscemi), Amanda Tavagnacco (Cividale del Friuli) ed ancora Carla Sanjust (Cagliari) che ha realizzato il catalogo della mostra.

Un’esposizione dai contenuti molto intensi che accanto alla collezione archeologica permanente legata in particolare a corredi funebri e ritrovamenti nell’aria dello Stretto, oltre a pregiate statue e corredi sacri, mostra opere d’arte contemporanea quali fotografie, sculture, video, gioielli, installazioni e quadri con i colori degli obiettivi dell’agenda 2030. I temi trattati dalle artiste riguardano la Vita sulla Terra, Parità di Genere, Città e Consumo Sostenibile, in un complesso progetto che mira nel suo insieme all’istruzione di qualità ed è per questo che la mostra è rivolta anche alle Scuole.

Ad accogliere per primi l’invito già da Lunedì, i giovani studenti dell’Istituto Pajno, dopo un momento introduttivo frontale hanno seguito i percorsi espositivi guidati tra archeologia, a cura delle archeologhe della Soprintendenza dott.sse Elvira D’amico e Gabriella Pavia e arte contemporanea, raccontata da Linda Schipani, artista in mostra e ingegnere ambientale attiva sul fronte della sostenibilità. Bellissimo il feedback dei ragazzi che hanno lasciato traccia dei loro pensieri sui fogli di carta, interpretando liberamente le opere, raccontando le loro sensazioni e c’è chi ha scritto “Complimenti! Siete stati bravi a riempire la chiesa con l’arte e l’archeologia per continuare a parlare di fratellanza, parità di genere ecc… e vanno anche a braccetto con alcuni obiettivi dell’Agenda 2030”. Un connubio stimolante quello tra antico o contemporaneo che trova nell’Arte il più potente mezzo per comunicare la storia di oggi e di ieri ed educare al rispetto del passato e del futuro.

Porte aperte fino al 7 novembre  dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle 13 e nei pomeriggi di Lunedì e Mercoledì dalle ore 15:30 alle 18:30, grazie alla disponibilità di tutto il personale della Soprintendenza di Messina. Per garantire alle Scuole la visita guidata è necessaria la prenotazione (info e prenotazioni, Soroptimist Club Messina 328-2066948).

 

Foto di Antonio De Felice

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