La Protezione Civile comunale organizza un incontro formativo sulla sicurezza idrogeologica domani, sabato 8 febbraio, alle ore 15.30, presso la chiesa di Zafferia. L’appuntamento, rivolto alla cittadinanza, sarà l’occasione per illustrare il funzionamento del sistema di allerta tramite sirene e fornire indicazioni sui comportamenti corretti da adottare in caso di piogge intense, per mitigare il rischio di frane e alluvioni.
All’incontro saranno presenti l’assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Minutoli, e gli esperti Rizzo, Monaco e Ingemi, insieme al personale dell’ufficio di Protezione Civile del Comune di Messina.
“L’incontro – spiega l’assessore Minutoli – rientra nel piano comunale di emergenza e fa parte del percorso di formazione e sensibilizzazione della popolazione sui protocolli di sicurezza. Considerata la recente ondata di maltempo che ha colpito l’area, l’Amministrazione prosegue con l’attività informativa, illustrando le misure previste e le procedure da seguire in caso di emergenza. Il ciclo di incontri è stato avviato già da tempo, con sessioni svolte nella zona nord della città , in località come Faro Superiore e Sperone. Alla luce della situazione attuale, si è deciso di dare priorità a Zafferia, ripartendo dalle aree maggiormente colpite. Questo appuntamento rappresenta una delle tappe di un percorso che proseguirà anche in altre zone vulnerabili della città , dove sono installate le sirene di allerta. Messina dispone attualmente di 16 sirene, posizionate in punti strategici per garantire la massima copertura e una tempestiva diffusione delle segnalazioni di emergenza. È fondamentale – conclude Minutoli – che i cittadini siano informati e consapevoli delle misure di autoprotezione”.
Durante l’incontro saranno illustrate le diverse tipologie di segnale delle sirene di allerta – preallarme, allarme e cessato allarme – e saranno fornite linee guida su come comportarsi prima, durante e dopo un evento alluvionale.
La cittadinanza è invitata a partecipare per acquisire le informazioni utili alla tutela della propria sicurezza e di quella della comunità .
