Si è svolto oggi un tavolo tecnico a Palazzo Zanca finalizzato alla revisione dell’Accordo di programma “Bio-Parco delle Intelligenze e delle neuro-fragilità” del 14 aprile 2017. Su istanza della Presidenza del Consiglio comunale, che ha accolto la richiesta delle Associazioni familiari bambini e adulti autistici, il Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro e il Vice Commissario Mirella Vinci hanno presieduto l’incontro, cui hanno partecipato il Presidente del Consiglio comunale Claudio Cardile, il Presidente della VII Commissione consiliare Dino Bramanti, il Direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asp Messina Gaspare Motta, per l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo il Direttore Scientifico facente funzioni Manuela Mazzon e rappresentanti delle Associazioni familiari bambini e adulti autistici “Nati per la vita”, “Il volo” e “Cittadinanza Attiva”; assente l’IRIB CNR Messina. Obiettivo della riunione è poter realizzare una cittadella dell’autismo presso l’Istituto Marino di Mortelle ed in particolare rilanciare le attività per l’autismo attraverso l’istituzione di un Centro diurno. L’iniziativa è motivata dalla consolidata attività in essere presso l’Istituto Marino di Mortelle in virtù dell’Accordo di Programma “Bio-Parco delle Intelligenze e delle neuro-fragilità” sottoscritto nel 2017 tra Comune di Messina, CNR e l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo. Tale attività ha stimolato nei bambini e nelle famiglie un desiderio di frequentare luoghi e spazi alternativi a quelli domestici e in tal senso il numero crescente di richieste ha superato le aspettative. Le attività sono rese possibili dalla presenza di personale altamente specializzato quali neuropsichiatri, psicologici, pedagogisti, logopedisti, neuropsicomotricisti, che rendono possibile il raggiungimento di risultati positivi e rappresentano una risorsa da salvaguardare nell’interesse prioritario degli utenti. La proposta dell’IRCSS è dedicare la parte strutturale di competenza alla realizzazione di un Centro Diurno, d’intesa con l’Asp Messina, ai sensi del Piano regionale per l’Autismo, che garantisca la gestione e la presa in carico giornaliera di dieci adulti e dieci minori dai 6 anni in su, e che nel prosieguo possa divenire Centro di riferimento regionale per l’Autismo. Le Associazioni familiari, nel mostrare particolare soddisfazione per l’esito del tavolo tecnico, hanno sottolineato alle Istituzioni presenti la necessità di una visione nella gestione del ciclo di vita dei soggetti autistici, che comprenda nel percorso riabilitativo anche gli aspetti del lavoro e del co-housing. Il Comune di Messina avvierà le procedure per le opportune integrazioni al Protocollo. La struttura Commissariale comunale, costituita dall’ing. Leonardo Santoro, dall’arch. Mirella Vinci e dal dottor Francesco Milio, ha fortemente voluto l’iniziativa, “ritenendola fondamentale per dotare la città di Messina di un Centro diurno da mettere al servizio di tutte le realtà che ne hanno sempre manifestato una grande necessità, che ad oggi non è stata mai risolta”.