Il sacerdote arrestato per un presunto caso di violenza sessuale avvenuto nella casa d’accoglienza Cristo Re di Messina, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari per l’interrogatorio di garanzia ed ha deciso di rispondere.
Il rogazionista si è difeso, dichiarandosi innocente e respingendo gli addebiti. L’interrogatorio è stato effettuato per rogatoria a Napoli, dove il sacerdote si trova ai domiciliari. Adesso il giudice per le indagini preliminari partenopeo trasmetterà il verbale alla Gip di Messina, Monia De Francesco, che ha autorizzato l’arresto, e sarà lei a valutare il contenuto delle dichiarazioni del 49enne.