Nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, al controllo dell’osservanza delle prescrizioni di legge da parte delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, nonché al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, I militari dell’Arma hanno attuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale, nel corso dei quali hanno deferito in stato di libertà:
- tre persone, per guida sotto l’influenza di alcool, poiché, controllati alla guida delle proprie autovetture e sottoposti all’accertamento tramite etilometro, sono risultati positivi con tassi alcolemici ben superiori ai limiti previsti;
- una persona per rifiuto di sottoporsi all’alcoltest, poiché, controllata alla guida della propria autovettura ed invitata a sottoporsi al previsto accertamento, si è opposta;
- una persona per reiterata guida senza patente, poiché controllata alla guida di un veicolo senza essere in possesso del prescritto titolo di guida, con reiterazione nell’ultimo biennio;
- unapersona per porto di armi od oggetti atti ad offendere, perché trovata in possesso di un coltello senza giustificato motivo;
- una persona per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, misura di prevenzione alla quale il soggetto è sottoposto.
Inoltre 5 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntrici di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish, detenute per uso personale, che sono statesequestrate. Le sostanze stupefacenti rinvenute sono state sequestrate ed inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche per le analisi di rito.
Nel corso dei servizi sono state sottoposte a controllo 134 vetture e 272 persone,di cui 24 nel proprio domicilio in quanto aventi misure privative della libertà personale. Inoltre sono state elevatediverse sanzioni relative al codice della strada, tra cui la mancanza di copertura assicurativa, di documenti di guida e di revisione, il mancato uso delle cinture di sicurezza e del casco protettivo, le omesse revisionie l’uso del cellulare alla guida.
I procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.