Un’accesa discussione in strada, sfociata poi in litigio, fin a quando uno dei due ha estratto un coltello e ha colpito l’altro all’addome. L’episodio è grave perché i protagonisti, al villaggio Aldisio, sono due ragazzi: un 13enne e un 12enne. Il ferito è stato portato dai familiari al Policlinico di Messina, dove è stato medicato. Per fortuna non sono stati lesi organi vitali e, dopo l’osservazione in ospedale, è stato dimesso. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Messina Sud, avvertiti dai medici, che hanno ascoltato i testimoni del ferimento. L’aggressore non è imputabile perché minore di 14 anni ma è stato comunque segnalato alla Procura del Tribunale dei minori di Messina.
A ciò si aggiungono i dati allarmanti sul disagio degli adolescenti che vivono nelle aree degradate di Messina ed il ferimento del ragazzino, rappresenta di questa grave situazione un prova evidente, alla quale non può porvi rimedio solo la magistratura nonostante gli sforzi del tribunale dei Minori, anch’esso sottodimensionato con due soli magistrati a comporre l’organico.