Fino a stamattina, ma ancora adesso, dopo quasi 4 giorni Camaro Superiore a secco di acqua.
Solo ieri sera e soprattutto stamattina, una parte della Vallata di Camaro è riuscita ad avere l’acqua: il riferimento a Camaro San Paolo, Camaro San Luigi, Catarratti e Bisconte in cui il problema sembrerebbe essere stato risolto.
Che una riparazione, come quella che ha interessato via Molino a Camaro San Luigi, dove si è rotta una tubazione, può starci, come possono starci delle complicazioni nell’intervento, ciò che invece è inaccettabile è aver lasciato per così tanti giorni migliaia di cittadini senza acqua e solo ieri e stamattina prevedere con qualche autobotte, che non risolve certamente i problemi.
In tutta questa vicenda un silenzio tombale, interrotto da uno striminzito comunicato a tre giorni dalla nascita del problema da parte della governance AMAM.
Neanche la vecchia governance AMAM era arrivata a trincerarsi nel silenzio assoluto sia nei confronti dei cittadini che nei confronti di una Istituzione quale la Circoscrizione che ancora non ha avuto il “piacere”, nonostante gli inviti, di conoscere in carne ed ossa il nuovo Presidente.
Che a questo punto non ci sia quasi quasi da rimpiangere la “vecchia governance”?
Poi c’è un altro aspetto particolare: il neo Assessore Carreri con delega sia ai rapporti con AMAM che al Decentramento, sin dall’inizio del suo mandato, sta dimostrando grande impegno e dedizione nel suo rapporto quotidiano con la Municipalità. Dall’altra parte invece il Presidente AMAM con il suo atteggiamento e comportamento dimostra come nella famosa storia della tela di Penelope, di disfare la tela che l’Assessore tesse quotidianamente.
Credo che a questo punto il Sindaco sia chiamato una volta per tutte a fare chiarezza su questo modo di comportarsi e che prenda gli opportuni provvedimenti, augurandosi, soprattutto, che vicende da terzo mondo come quelle che in questi giorni stanno interessando la Vallata di Camaro siano un lontano ricordo.
