Ci si aspettava di più dal prof. Siviero. Il grande esperto di ponti, invece di spiegare e tentare di risolvere i
tanti dubbi riguardo gli aspetti tecnici, i risvolti economici ed ambientali, ha approfittato dell’ospitalità del
Consiglio comunale per parlare del ponte come “suggestione metafisica ed emotiva”, invitando i cittadini
messinesi a sognare lo Stretto come baricentro culturale del mondo. Ha detto di voler parlare un linguaggio
comprensibile, ma si è limitato a dire in fiducia che Eurolink ha risolto tutti i problemi e che fra domani e
dopodomani l’aggiornamento del progetto definitivo sarà felicemente concluso.
Troppo poco rispetto le attese, e soprattutto pochissimo rispetto ad un’opera che “dovrà incidere
pesantemente sulla vivibilità del territorio” (citazione testuale, verificare dallo streaming).
Con dotto eloquio ha minimizzato il suo ruolo, raccontando di informazioni riservate che lui riesce comunque
ad attingere, e di una frequentazione continua con Ciucci.
Alle pochissime domande puntuali relative all’impatto ambientale ha candidamente risposto che i messinesi
farebbero bene a chiedere alla Stretto di Messina per avere qualche risposta.
Ha confermato però un fatto gravissimo, la difficoltà per lo Stato a reperire le risorse finanziarie per la
costruzione dell’opera (“i soldi ci sono …e non ci sono”!), proponendo di rivolgersi al mercato con l’emissione
di bond da far sottoscrivere …ai siciliani e calabresi sparsi nel mondo !
Se non è da ridere, poco ci manca.
Ma, ancora più grave, la conferma che ha dato pubblicamente del rifiuto della società di Salini di abbandonare
il contenzioso con lo Stato, imposto dalla legge, ed il racconto del braccio di ferro con i tentativi “sottobanco”
di trovare un accordo. E alle lagnanze dei Consiglieri circa la scarsa attenzione e rispetto di Salini per Messina
ha risposto dicendo che “Salini è fatto così” e invitando a parlargli direttamente.
Insomma, una pessima esibizione, nonostante una claque di accompagnatori ossequiosi e acquiescenti e una
grancassa mediatica che dirà meraviglie di questo buco nell’acqua.
MESSINA 30 gennaio 2024
Comitato “Invece del ponte – cittadini per lo sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto!
