Cerca articoli o argomenti

Cronaca

Atm, Fit Uilt Orsa: “Il servizio tranviario ridotto all’osso dopo aver vestito a nuovo le vetture . La “cura Campagna” non si vede”. La replica dell’Azienda

A deragliare non sono solo le vetture ma i proclami aziendali di rilancio del servizio. Progetti, investimenti e proclami che si dimostrano mera propaganda 

.
Deragliano le vetture del tram al capolinea di Gazzi e secondo la mesta replica dell’azienda non c’è notizia perché a bordo non vi erano passeggeri ma solo il conducente – dichiarano Letterio D’amico , Michele Barresi e Mariano Massaro – segretari di Fit Cisl Uiltrasporti e Orsa. Non entriamo nel merito dell’incidente occorso alla vettura, restiamo invece basiti di fronte allo stato del servizio a cui da tempo si assiste dopo anni di gestione Campagna che hanno di fatto mantenuto il tram, da fulcro della mobilità cittadina , secondo quelli che sono i progetti del PUMS , ancora oggi elemento marginale e pressoché inaffidabile del trasporto urbano  messinese . Nella propaganda aziendale , passate le inaugurazioni natalizie  in pompa magna degli anni scorsi,delle prime “nuove” livree rosse  fiammanti è calato mestamente il silenzio – continuano i sindacati – come se si volesse nascondere l’evidente fallimento sui progetti di rilancio pubblicizzato per il servizio su ferro cittadino. Le richieste di chiarimenti sulle attività di manutenzione delle vetture – avanzati da tempo dai sindacati- ed affidate da Atm Spa con un appalto da 6 milioni e mezzo di euro ad una ditta esterna, sono rimaste inascoltate, alla faccia della trasparenza dell’azienda pubblica , ma parla chiaro un servizio inadeguato all’utenza , capace di mettere quotidianamente in linea ancora solo 4 vetture , spesso costrette a rientrare in deposito come accadeva prima della “cura” Campagna . Nessuna notizia inoltre sulla ristrutturazione della linea dove, con oltre 20 milioni di euro e fiumi di meravigliosi rendering, la propaganda sembrava avesse messo a nuovo anche l’obsoleta rete ferrata . Deraglia quindi la propaganda aziendale oltre che le vetture – chiudono i sindacati – mentre il Presidente Campagna cerca col silenzio di nascondere le incompiute sotto il tappeto.

La replica dell’Azienda

In merito alla nota delle organizzazioni sindacali Fit Cisl, Uil Trasporti e Orsa, Atm Spa precisa quanto segue:

«Gli attacchi pretestuosi di alcuni sindacati sono diventati una costante e ci costringono ogni volta a replicare per non far passare messaggi fuorvianti. In merito all’incidente di sabato sera non abbiamo mai detto che non c’è è notizia , anche perché non sta a noi deciderlo visto che non facciamo i giornalisti, ma abbiamo semplicemente raccontato come sono andati fatti. Ribadiamo quanto già spiegato, vale a dire che il deragliamento o per meglio dire lo sviamento della carrozza centrale del tram è stato causato dalla mancata chiusura, per pochi millimetri,  di uno scambio durante l’operazione di inversione del senso di marcia . Nonostante si sia reso necessario l’intervento della gru,  la carrozza non ha subito alcun tipo di danno, tant’ è che il tram in questione perfettamente funzionante e regolarmente attivo.  

Quanto alle accuse sul servizio in generale,  ricordiamo a tutti che il tram paga purtroppo  il disinteresse delle  precedenti gestioni. Alcune sigle sindacali  fanno finta di non ricordare che per anni le  vetture sono state cannibalizzate e  lasciate marcire nel deposito nel silenzio generale ed oggi  riescono a fare polemica sull’azione di  riqualificazione voluta dall’attuale governance aziendale, accusandola di fare  propaganda . Siamo al paradosso, ma non ci fermiamo.

Alcuni sindacati sono talmente concentrati a fare i bastian contrari su tutto e a prescindere da tutto che non si sono neanche resi conto che i tram in servizio adesso sono cinque e non quattro.  Anzi, informiamo i cittadini che è già in viaggio per Messina un’altra vettura riqualificata , che presto verrà messa a disposizione della città facendo salire a sei le vetture.  Al di là delle critiche strumentali,  la verità è che nell’arco della giornata riusciamo a garantire un servizio dignitoso,  con una frequenza di 20 minuti nei giorni feriali. Quando necessario, come le sigle sindacali sanno bene,  mettiamo a supporto del tram anche il bus, linea 28.

In merito al restyling della linea tranviaria, stiamo andando avanti con i tempi dettati dalla burocrazia. Anche su questo daremo presto notizie importanti e positive alla città. Lavoriamo per costruire e non per distruggere, come evidentemente sono impegnati a fare altri».

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGI ANCHE

Attualità

Durante il percorso si raccoglieranno testimonianze di personalità della città, docenti, studenti, cittadini, associazioni ed esponenti politici

Cronaca

A detta dei vertici dell'Azienda Municipalizzata “non vi è alcun caso Atm e la gestione del personale e dei vari settori aziendali avviene nel...

Advertisement

Copyright © 2024 | Testata giornalistica on-line d'informazione | Registrazione Tribunale di Messina n.12/2002 | P.I. IT02680760838 | Direttore Editoriale: Lillo Zaffino | Direttore Responsabile: Dario Buonfiglio