È ormai quotidiana la segnalazione di fuoriuscite di liquami e acqua potabile lungo le strade della Terza Circoscrizione. Una situazione d’emergenza che si trascina da mesi, con interventi di AMAM spesso assenti, ritardati o lasciati a metà. Il territorio è in ginocchio e i cittadini, esasperati, vivono nell’incertezza e nel disagio.
Il consigliere di quartiere Nunzio Signorino denuncia con forza le gravi criticità che affliggono la città di Messina: manto stradale dissestato a causa di lavori di Amam per riparazioni alle condotte idriche e fognarie, avvallamenti e buche lasciati aperti per mesi che favoriscono la presenza crescente di topi e blatte, e un sottosuolo sempre più compromesso a causa delle stesse continue fuoriuscite di liquami e acque lasciate scorrere per mesi sulle strade. “Non è allarmismo, è realtà: il rischio di sprofondamenti è concreto, come dimostrato dai recenti episodi nel viale Europa.
“A suo tempo – continua Signorino – alcuni gruppi politici hanno invocato e ottenuto le dimissioni dell’allora Presidente AMAM Loredana Bonasera, quasi volessero attribuire le colpe a una sola persona. Oggi, con una gestione che non garantisce né tempestività né efficienza, nessuno chiede chiarimenti, nessuno si assume responsabilità.”
“La verità è sotto gli occhi di tutti: AMAM è una società pubblica che oggi fa letteralmente ‘acqua da tutte le parti’, e l’amministrazione comunale si mostra incapace di garantire servizi fondamentali. Le dimissioni di una singola persona non risolvono nulla se alla base c’è una gestione fallimentare e una classe dirigente che preferisce il silenzio alla trasparenza.”
“Non aspettiamo l’ennesima tragedia per intervenire. La città ha bisogno di risposte concrete e immediate, non di propaganda né di capri espiatori. È tempo che l’amministrazione comunale e i vertici AMAM si assumano le proprie responsabilità.”

Morsillo Giovanni
15 Maggio 2025 at 7:29
Che cosa volete che commento siamo vicini al terzo mondo poco ci manca stiamo arrivando