Cerca articoli o argomenti

Attualità

Terna investirà 105 milioni di euro per un nuovo collegamento elettrico sottomarino nello Stretto di Messina

Il MASE( Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha avviato il procedimento autorizzativo per l’infrastruttura ‘Bolano-Annunziata’

Roma, 10 gennaio 2023 – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato il procedimento autorizzativo della ‘Bolano-Annunziata’, la nuova infrastruttura elettrica di Terna che collegherà la Sicilia con la Calabria. Per la realizzazione dell’opera, strategica per l’intero sistema elettrico italiano, l’azienda guidata da Stefano Donnarumma investirà 105 milioni di euro.

L’infrastruttura in corrente alternata a 380 kV, inserita da Terna nel Piano di Sviluppo decennale della rete di trasmissione italiana, consentirà di incrementare fino a 2000 MW complessivi la capacità di scambio di energia elettrica tra l’isola e il continente, a beneficio dello sviluppo delle fonti rinnovabili previsto nel Sud Italia. Inoltre, permetterà di migliorare la magliatura della rete e la flessibilità di esercizio, rendendo ancora più sicuri i sistemi elettrici del Sud Italia e della Sicilia.

L’opera si compone di più interventi. Il principale consiste nella posa di un cavo elettrico sottomarino lungo circa 7,5 km che unirà le stazioni elettriche di Bolano, in provincia di Reggio Calabria, e di Annunziata, in provincia di Messina. Questo elettrodotto sarà dotato anche di un collegamento in fibra ottica per la trasmissione dei dati. Inoltre, Terna realizzerà due linee elettriche interrate: la prima, lunga circa 3 km, parte dall’approdo siciliano e arriva alla stazione di Annunziata; la seconda, lunga circa 500 metri, si snoda dall’approdo calabrese fino alla stazione di Bolano. Quest’ultima, infine, sarà oggetto da parte di Terna di un adeguamento tecnico, con la realizzazione di una nuova sezione a 380 kV, installata all’interno di un edificio di nuova costruzione. L’intero adeguamento avverrà in aree adiacenti all’attuale impianto e interesserà i Comuni di Reggio Calabria e Villa San Giovanni.

Attualmente la Sicilia e la Calabria sono collegate da due elettrodotti a 380 kV: il collegamento ‘Sorgente-Rizziconi’ (tra Scilla e Villafranca) entrato in esercizio nel 2016 e la linea “Bolano-Paradiso”, risalente agli anni ’80. Per questa seconda infrastruttura, nell’estate del 2022 Terna ha avviato i lavori di ammodernamento del tratto terrestre, ricadente nel territorio comunale di Messina.

L’opera rientra nel Piano di Sviluppo della rete di trasmissione italiana e consentirà di incrementare fino a 2000 MW la capacità di scambio tra l’isola e il continente, a beneficio delle rinnovabili

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGI ANCHE

Cronaca

Nota del Commissario per il Risanamento delle Baraccopoli della Città di Messina

Attualità

L’Amministrazione comunale e l’Azienda speciale Messina Social City presentano nel corso di un evento aperto alla stampa il bilancio dell’iniziativa

Attualità

I giovani laureati e soprattutto le loro competenze emigrano dal Sud perché non ci sono offerte di lavoro che possano incontrare le loro aspettative...

Advertisement

Copyright © 2024 | Testata giornalistica on-line d'informazione | Registrazione Tribunale di Messina n.12/2002 | P.I. IT02680760838 | Direttore Editoriale: Lillo Zaffino | Direttore Responsabile: Dario Buonfiglio