È stato aggiudicato l’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’impianto per il trattamento della
frazione umida e di supporto al ciclo depurativo presso il sito di Mili, nel Comune di Messina. Il Raggruppamento
Temporaneo di Imprese con capofila il Consorzio Stabile Energos, affiancato da Research Consorzio Stabile SCAR
si è aggiudicato l’appalto ed avvierà le operazioni dopo le verifiche di rito sui requisiti di gara.
Il progetto rappresenta un intervento strategico per il miglioramento della gestione del ciclo dei rifiuti organici e
l’efficientamento dell’impianto di depurazione cittadino.
Il valore complessivo dell’offerta aggiudicataria ammonta a 28.357.709,97 euro, comprensivi di lavori e servizi
tecnici.
L’intervento è finanziato con fondi PNRR assegnati alla SRR, cui si aggiunge il cofinanziamento regionale
promosso dall’on. Cateno De Luca e dal gruppo parlamentare Sud chiama Nord. A queste risorse si sommano
ulteriori 5 milioni di euro stanziati dal Governo regionale, per i quali si ringrazia il Presidente Schifani. Tali fondi
integrativi rafforzano il quadro economico complessivo, assicurando la piena sostenibilità dell’opera e garantendo
copertura anche per eventuali migliorie o imprevisti in fase esecutiva.
Con questo passaggio si avvia una fase cruciale per la realizzazione di un’opera attesa da tempo, destinata a
rafforzare in modo significativo il sistema di trattamento dei rifiuti e la sostenibilità ambientale del territorio
messinese. Inoltre la tariffa, già oggi tra le più basse d’Italia, potrà essere ulteriormente ridotta grazie
all’efficientamento del ciclo di trattamento della frazione umida e ai risparmi generati dall’attuazione del progetto.
«Esprimo grande soddisfazione per aver concluso in tempi rapidi un iter complesso come quello dell’aggiudicazione
di una gara d’appalto di questa portata – dichiara il presidente della SRR Messina Area Metropolitana, Salvatore
Mondello –. Un risultato reso possibile grazie al lavoro puntuale e tempestivo della Commissione giudicatrice e alla
professionalità della stazione appaltante, che ha predisposto con efficacia tutti gli atti necessari. Ora si apre la fase
più delicata e strategica: quella della realizzazione dell’impianto. Sarà fondamentale procedere con la stessa
efficienza anche nelle attività di cantiere, per consegnare alla città una struttura moderna, fondamentale sotto il
profilo ambientale e determinante per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio».










