Libero Gioveni, nella qualità di consigliere comunale e capogruppo di FdI, in riferimento alla totale disattivazione dei semafori e facendo seguito ad una propria prima nota sull’argomento dello scorso 19 marzo con prot. 086903 ma rimasta ancora inevasa, intende reiterarLe quanto segue:Dal 17 marzo scorso, come è noto, il servizio di trasporto pubblico su rotaia, è stato interrotto per i lavori di riqualificazione ed ammodernamento della tranvia.
Tuttavia, nonostante le ovvie rassicurazioni pubbliche date all’inizio dalla presidente di ATM S.p.A. sulla celerità con la quale sarebbero stati disattivati tutti i semafori interferenti con la tranvia e che evidentemente non hanno al momento motivi di esistere, ad oggi, a quasi due mesi dal fermo del cityway (e non comprendendone affatto i motivi), i predetti semafori si ritrovano ancora funzionanti, soprattutto quelli ubicati in alcuni punti critici (per esempio in via Bonino o in zona stazione) che, rimanendo ancora attivi, con il loro “via libera” dato alle “inesistenti” vetture del tram, generano il rosso e quindi una “via impedita” inutile alle autovetture in transito nelle arterie o negli incroci interferenti con l’infrastruttura tranviaria.
Appare superfluo evidenziare ancora una volta il fatto che, permanendo questa condizione, la viabilità cittadina continuerà a subire un inutile pregiudizio e quindi un rallentamento visto che i mezzi su gomma, compresi gli autobus, si fermano all’inutile rosso di una sequenza semaforica certamente da eliminare.
Pertanto, in virtù di quanto sopra esposto, il consigliere comunale,
CHIEDE di sollecitare i necessari adempimenti tecnici finalizzati alla funzionale regolazione di tutti gli impianti semaforici interferenti la tranvia, a beneficio della viabilità cittadina.
