Messina, 10 luglio 2024. Dove un tempo c’era una delle baraccopoli storiche di Messina, quella di Fondo Saccà, oggi c’è un prototipo di condominio ecologico costruito, in un giardino, con le tecnologie più avanzate ed ecofriendly, destinate a uso sociale.
In piena coerenza con la mission della Fondazione Messina e del suo Distretto Sociale Evoluto, una parte di quell’area è divenuta, come ha sottolineato nella conferenza stampa di presentazione Gaetano Giunta, Fondatore della Fondazione Messina, «un sito test internazionale sulle energie sostenibili e giuste».
La Fondazione, Solidarity and Energy S.p.A. impresa sociale, l’Istituto ITAE CNR e l’Università degli Studi di Messina stanno infatti valorizzando il sito rigenerato, insieme ad altri centri di ricerca nazionali ed internazionali, come “luogo” dove sperimentare le più avanzate tecnologie per una transizione energetica solidale.
«Si tratta – ha spiegato Giunta – di un’esperienza avanzata che coniuga innovazione scientifica e tecnologica, sistema di welfare, sistema educativo, capacità di attrarre talenti creativi e scientifici con processi partecipati di metamorfosi e di riqualificazione urbana, sociale e territoriale».
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Nel sito test si stanno già sperimentando, fra l’altro: una comunità energetica sperimentale capace di mutualizzare l’energia e il sistema di tariffazione secondo algoritmi socio-ambientali in base ai quali si fornisce più energia a minor costo a chi ha più bisogno. L’HUB energetico è integrato con una piattaforma di scambi solidali di beni, servizi, tempo donato ed energia denominata Andròn; il condominio orizzontale a un piano, interamente realizzato in bio-architettura è integrato con sistemi di monitoraggio sperimentali e di fitodepurazione.
