Sono state Carità e Gratitudine a risplendere alla Festa Sotto le Stelle di Terra di Gesù onlus, la Festa del Bene e della Solidarietà, giunta quest’anno alla decima edizione.
Grato, è stato in particolare il Presidente di Terra di Gesù Dr. Francesco Certo, che domenica sera, all’Oasi Madonna del sorriso, ha accolto cordialmente, abbracciato ed elogiato i suoi ospiti, tutte persone di cuore, vicine da tempo, a vario titolo, a Terra di Gesù onlus.
Padrona di casa, la giornalista Marina Bottari, ineguagliabile nel saper dosare professionalità e cuore, che è riuscita a condurre la ricca serata, alternando momenti dedicati alla consegna dei Premi ai Medici di Carità 2024 a momenti di musica, danza e poesia, sino alla consegna dei numerosi attestati che il Presidente di Terra di Gesù onlus ha voluto donare a persone, associazioni e artisti, per il sostegno alla Carità operosa.
Ad aprire la serata Mariella Costantino e Michele Careno, che hanno recitato con passione “Siamo fatti di sogni”, un testo introspettivo bellissimo, scritto da Francesco Certo.
Durante la consegna del Premio Medico di Carità 2024 ai vincitori, attimi di commozione al momento dell’ assegnazione del Premio in memoria del Prof. Giuseppe Oreto, ordinario di Cardiologia all’Università di Messina, scomparso a novembre scorso, con consegna della relativa targa alla moglie e lettura a cura di quest’ultima di una dedica, che il Prof. Oreto aveva scritto al Dr. Francesco Certo, importante testimonianza dell’affetto e della stima che hanno legato i due medici.
Sono stati poi consegnati premi al Dr. Salvatore Restivo e al Dr. Giovanni Giacobbe, pneumologi pionieri dell’Help Center.
Quindi il bravissimo Riccardo Pirrone ha dato inizio allo spettacolo, cantando “Lazzarella” e “Il maestro di violino”, accompagnato dalla danzatrice e coreografa Giada Minissale. Le due bellissime canzoni di Domenico Modugno, fanno parte di uno spettacolo che andrà presto in tour e il 16 luglio sarà ospitato nel suggestivo scenario della scalinata della Cattedrale di Noto, perla del barocco siciliano.
Premi Medico di Carità sono stati consegnati anche all’UOS Hospice Asp 5-Papardo ME, alla nefrologa Dott.ssa Pina Anastasi e alla Dott.ssa Maria Zema, ortopedico presso la Casa di Cura San Camillo.
Divertente il momento di intrattenimento con Nello Funcillo e Salvatore Ferrara, che si sono esibiti in alcune gag napoletane e hanno concluso il loro intervento con una bella interpretazione di Hey Man, nota canzone di Zucchero, nella quale le parole Hey Man che si ripetono, esprimono la ricerca di un’altra persona, che è nella stessa condizione.
Emozionante la consegna degli attestati, suddivisa in tre tranche, che ogni anno è attesa e vissuta con grande partecipazione emotiva da tutti coloro che sono coinvolti.
Momenti musicali impegnativi per i deliziosi piccoli Bianca Maisano al violino e Lorenzo Salvatore Lisanti alla chitarra, che hanno suonato l’Andante Maestoso e il Minuetto Scherzoso dal Duetto op.77 di Mauro Giuliani riscuotendo gli applausi del pubblico.
Tra i giovani talenti anche Giovanni Scarfì (14 anni) e Gabriele Scarfì (12 anni), già noti nel nostro territorio per aver vinto diversi concorsi canori, che si sono cimentati, rispettivamente, nel canto lirico e nel canto pop e hanno interpretato, con grande apprezzamento dei presenti, diverse canzoni famose.
Michele Careno, ha poi recitato, con la verve di sempre, “Carlino Mezzolitro e una bambina monella”, scritto da Francesco Certo.
Sono quindi stati consegnati altri Premi al medico del 118 Dr. Giovanni Sorrenti, al medico di famiglia Dr. Giuseppe Tamà, al Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambin Gesù”, diretto dalla Dott.ssa Sasha Agati e alla oncologa palliativista Sisifo Dott.ssa Agata Labate.
A seguire, l’esibizione del noto attore e doppiatore Alfio Liotta, il quale ha recitato mirabilmente due scritti poetici tratti da “Sorsi d’acqua” e “Gli occhiali della fede”, bellissime raccolte di scritti e poesie di Franca Liotta.
Quindi l’attore Francesco Micari ha interpretato con la consueta sensibilità il testo della canzone di Francesco Certo “Avi l’occhi comu lu mari” e la storia di “Guardia e Uomo Buono”, danzate entrambe con passione da Rosanna Gargano.
Nel corso della serata è stato poi lanciato dal panificatore messinese Natale Laganà un interessante progetto di carità, che vede il coinvolgimento di 10 panificatori messinesi, tra i quali anche Francesco Arena presente alla serata.
Il progetto denominato “Pane per me” prevede la panificazione di circa 100 kg. di pane da destinare giornalmente a famiglie bisognose. Il logo del progetto è stato disegnato dal noto fumettista e illustratore Lelio Bonaccorso e presto il progetto avrà anche un sito e ampia diffusione. Nel progetto tutto il cuore dei panificatori messinesi aderenti all’iniziativa ed è auspicabile che simili comportamenti virtuosi possano esser emulati anche in altre città.
In conclusione il dr. Giovanni Sorrenti, Presidente dell’onlus Sorry, ha donato due defibrillatori alla Casa della Misericordia e all’Help Center, raccontando della scomparsa improvvisa di suo figlio, vittima di morte cardiaca improvvisa, e soffermandosi sulla assoluta necessità che la cittadinanza sia sensibilizzata ad imparare ad effettuare interventi di primo soccorso, come il massaggio cardiaco, che possono salvare la vita negli importanti istanti che precedono l’arrivo dei soccorsi.
Bravo come sempre il dr. Gianni Rizzo, Direttore artistico dell’evento, che ha donato ai presenti uno spettacolo piacevolissimo, riuscendo a dosare tempi e performance degli artisti con un programma ricchissimo.
Una serata, quella organizzata da Terra di Gesù onlus, che rimarrà nella mente e nel cuore di tanti messinesi, mentre è già al lavoro la Commissione che individuerà i Medici di Carità 2025 ai quali verranno assegnati i relativi Premi.
Ester Isaja
