A Stromboli sono iniziati i rilievi per tracciare lo stato delle colate detritiche sulla sommità del vulcano e a Messina si è infatti svolta una riunione tecnica presso la sede della Protezione civile regionale.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di tutti gli enti competenti sul territorio, è servito per fare il punto sulle azioni intraprese, su quelle urgenti da realizzare al più presto; e per definire i prossimi passi necessari per il riconoscimento dello stato di emergenza.
«A Stromboli, nell’ambito dello stato di crisi regionale (conseguente agli eventi alluvionali del 18/19 ottobre) – spiega il sindaco-commissario Riccardo Gullo – si tratta di realizzare le opere urgenti che potranno mitigare il rischio e permetteranno agli abitanti dell’isola di affrontare con più serenità i mesi che li separano dagli interventi strutturali su tutti i torrenti, finanziati nell’ambito dell’emergenza del 2022. La gara d’appalto di Invitalia, è stata affidata per la progettazione esecutiva delle opere. Le società incaricate dovranno produrre la progettazione entro 60 giorni.