Il Consigliere Comunale Rinaldo Raffaele, insieme ai gruppi consiliari “Con De Luca per Basile”, “Sud
chiama Nord” e “Basile Sindaco”, ha avanzato una richiesta di convocazione urgente del Consiglio
Comunale per affrontare una questione di estrema gravità ambientale e sanitaria che riguarda le
zone di Contesse e Villaggio UNRRA.
Vista la delicatezza del tema, si auspica che tutti i Consiglieri Comunali, a prescindere
dall’appartenenza politica, vogliano sottoscrivere la richiesta prima del suo deposito ufficiale,
specificando che non si tratta di bandiere politiche, ma della salute dei cittadini messinesi.
La decisione di chiedere la convocazione del Consiglio nasce dalle recenti notizie emerse sui media,
secondo cui nei terreni di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), situati nelle zone del Villaggio
UNRRA e Contesse, sarebbe in corso lo stoccaggio di terra proveniente dagli scavi per il raddoppio
ferroviario Messina-Catania (2° lotto Taormina-Giampilieri). Secondo le segnalazioni, questa terra
risulterebbe potenzialmente contaminata da arsenico oltre i limiti di legge. Non a caso, l’area risulta
attualmente sottoposta a sequestro.
Non è la prima volta che emergono dubbi sulla gestione ambientale di questi cantieri. Già da tempo,
l’On. Giuseppe Lombardo (Sud chiama Nord) ha sollevato interrogativi sui rischi per la salute
pubblica legati agli scavi per il raddoppio ferroviario. A queste preoccupazioni si aggiungono le
segnalazioni del Consigliere della II Circoscrizione, Tonino Stracuzzi, che ha già portato in Consiglio
Circoscrizionale una Mozione, approvata all’unanimità dei consiglieri compreso il presidente della
seconda circoscrizione, per avviare un monitoraggio urgente della qualità dell’aria e delle polveri
sottili nel Villaggio UNRRA.
Nella mozione, lo stesso consigliere ha evidenziato come il continuo passaggio di mezzi pesanti,
spesso non adeguatamente coperti, stia provocando la dispersione di polveri nell’aria e sul suolo,
con conseguenze potenzialmente dannose per la salute dei residenti. Una cittadina di Contesse ha
Città di Messina
persino segnalato che le foglie delle piante del proprio giardino risultano coperte da polveri sospette
tanto che si sono ammalorate, segno evidente che la situazione merita un intervento immediato.
Per questo motivo, è stato richiesto un confronto urgente in Consiglio Comunale alla presenza di
tutti gli enti competenti:
• Sindaco di Messina;
• Città Metropolitana di Messina;
• ARPA Sicilia;
• ASP Messina;
• RFI (Rete Ferroviaria Italiana);
• ITALFERR S.p.A.;
• Osservatorio Ambientale del Raddoppio Ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo;
• Protezione Civile di Messina;
• Presidente della IV Commissione ARS (Ambiente e Territorio);
• Presidente della II Circoscrizione, Davide Siracusano;
• Tutti i Consiglieri della II Circoscrizione.
L’obiettivo è fare piena luce sulla situazione, verificare la presenza di arsenico e altre sostanze
inquinanti e adottare provvedimenti immediati per tutelare la salute pubblica. Tra le misure da
valutare ci sono il monitoraggio della qualità dell’aria, delle polveri sottili e delle acque marine.
La situazione richiede una risposta rapida e concreta. Si confida nella massima collaborazione di
tutte le istituzioni coinvolte per risolvere questo problema e garantire la sicurezza dei cittadini.
