A seguire le motivazioni del progetto dei giovani del gruppo “MEstieri Valley” , spiegati da Giovanni Pandolfino, esponente del movimento :
L’evento dello scorso 24 Agosto
L’evento svoltosi la mattina del 24 agosto a Messina Sud, nella località di Tremestieri, ha visto i giovani del gruppo “MEstieri Valley” impegnati in un’iniziativa di pulizia del litorale. Questo gesto, volto a prendersi cura del territorio e a sensibilizzare la comunità, ha messo in luce l’urgenza di un’attenzione maggiore verso il territorio. Nonostante il litorale si trovi in uno stato di abbandono, aggravato da un’erosione senza precedenti, la presenza di rifiuti abbandonati rappresenta un’ulteriore offesa a uno dei tratti di mare dello Ionio con un potenziale straordinario.
Come spiegato dagli stessi organizzatori, con questa semplice iniziativa vogliono dimostrare che non è necessario attendere progetti milionari per prendersi cura del proprio territorio; basterebbe il contributo attivo dei cittadini. Anche se attualmente l’area non è balneabile (circa 7 km in totale), questo non giustifica l’abbandono di rifiuti sulla spiaggia, che dovrebbe invece essere un bene comune, accessibile e godibile da tutti.
Immaginiamo un futuro in cui il litorale si trasformi in un meraviglioso lungomare, attrezzato e completamente riqualificato. Questa idea è un elemento centrale nelle proposte future dell’iniziativa MEstieri Valley.
Cosa è l’iniziativa Mestieri Valley?
MEstieri Valley è un’iniziativa ambiziosa nata con l’obiettivo di proporre un progetto per una nuova destinazione dell’area Ex Sanderson, che tenga conto di una riorganizzazione urbana complessiva al fine di valorizzare appieno la riqualificazione dell’area stessa, ed andare oltre l’ennesima “cattedrale nel deserto”, che non tiene conto del contesto urbano in cui nasce.
Il progetto prevede di considerare il miglioramento della viabilità sia delle arterie principali sia delle strade secondarie, la ridisegnazione della mobilità pedonale con l’eliminazione delle barriere architettoniche, e la valorizzazione degli spazi verdi.
Questi interventi, uniti a una profonda bonifica e riprogettazione dell’area Sanderson, trasformerebbero questa zona in un asset strategico per la città, aprendo la strada a nuove opportunità imprenditoriali e di sviluppo sostenibile, insieme a nuovi luoghi ricreativi, essenziali per rafforzare il tessuto comunitario.
Perchè Tremestieri?
Partire da Tremestieri, una zona circoscritta, permette di testare questo modello di riqualificazione urbana su un’area specifica, con l’intenzione di estendere i benefici a tutte le altre zone della città che potrebbero trarre vantaggio da interventi simili. Inoltre considerata l’estensione dell’Area Sanderson, che copre circa un terzo del quartiere, si ha praticamente carta bianca. Per questo motivo, diventa ancora più essenziale valutare attentamente la destinazione dell’area.
Chi c’è dietro MEstieri Valley?
Dietro MEstieri Valley c’è un gruppo di giovani, tra i 20 e i 30 anni, nati e cresciuti a Messina, in particolare nella zona sud, molti dei quali ora vivono e lavorano fuori dalla Sicilia. Complice la distanza, con il passare degli anni è sempre più amaro il grande potenziale inespresso dei luoghi in cui si è cresciuti. E da qui nasce la voglia contribuire al miglioramento della città, mettendosi in gioco con idee e proposte innovative anche a distanza.
Quali sono i vostri prossimi progetti?
Che si tratti di supportare iniziative sociali o organizzare eventi come quello appena svolto, il nostro obiettivo è creare un gruppo sempre più ampio di giovani che credono in un futuro migliore per la propria città. Vogliamo coinvolgere persone che abbiano a cuore il territorio e che desiderino contribuire a un incubatore di idee e progetti, con l’obiettivo di creare nuove opportunità lavorative e promuovere il bene comune.
Sebbene molti di noi vivano a migliaia di chilometri di distanza, questo non ci scoraggia. Al contrario, rafforza la nostra convinzione che l’unione faccia la forza e che si possa contribuire al benessere del proprio territorio anche a distanza.
Il nostro obiettivo principale è proporre progetti concreti che possano portare nuove opportunità lavorative e migliorare il tessuto urbano. Siamo consapevoli dei tempi che la burocrazia richiede, ma questo non deve né può frenare la nostra immaginazione e il nostro impegno.
