Notte d’inferno e di terrore per gli abitanti della zona a nord del torrente di Galati Marina. “Dei lavori promessi anche per quest’area ancora non c’è traccia -denuncia la capogruppo della Lega Giulia Restuccia- mentre ancora una volta diverse famiglie devono fare i conti con la paura di perdere la propria abitazione o di vedersela distrutta dalle mareggiate. C’è anche un’anziana allettata e tra la sua incolumità e il mare che infuria e che ha già divorato un pezzo di terreno c’è solo un muro.
Nella zona sud hanno messo dei massi -incalza Restuccia- ma qui si sta ancora aspettando, mentre i residenti lanciano appelli su appelli senza avere riscontri alle loro paure. Da anni gli abitanti di Galati Marina aspettano risposte concrete -conclude la capogruppo della Lega. Speriamo che l’amministrazione non si debba pentire di questi ritardi”.
Il sindaco Basile autorizza interventi contingibili e urgenti a difesa degli abitati di Moleti e Galati Marina
Vista la situazione di emergenza causata dalle mareggiate dovute all’ondata di maltempo di questi ultimi giorni, il sindaco Federico Basile ha firmato una nuova ordinanza con la quale autorizza “interventi contingibili ed urgenti, provvisori, di protezione del muro di delimitazione fabbricati e ripristino della barriera radente, al fine di mitigare la situazione di pericolo e di pregiudizio per la pubblica incolumità in località Mili Moleti e Galati Marina”.
“Il provvedimento sindacale si è reso necessario a seguito del sopralluogo tecnico e sentito l’assessore alla Difesa del suolo Francesco Caminiti, nel corso del quale è stata evidenziata la situazione di pericolo che minaccia parte dell’abitato del litorale compreso fra Mili Moleti e Galati Marina”, afferma il sindaco Basile.
Pertanto, il Sindaco ha disposto al Dipartimento Servizi Territoriali ed Urbanistici – Servizio Protezione Civile, l’esecuzione degli interventi provvisori che riguardano nelle aree interessate il ripristino dei massi della barriera scalzati dalle onde del mare e rifiorire le stesse, al fine di proteggere i muri di protezione dei fabbricati presenti ed evitare altresì, che ulteriori imminenti mareggiate peggiorino il fenomeno erosivo in atto.
“Gli interventi sono da intendere – spiega l’assessore Caminiti – quali attività emergenziali a causa dell’eccezionale evento meteomarino. Si comunica che ulteriori interventi strutturali di difesa costiera per lo stesso tratto saranno appaltati entro il mese di febbraio. L’amministrazione comunale ha infatti finanziato un’opera strutturale per il tratto per un importo di euro 800.000”.
