Ennesima sconfitta in casa dell’Acr Messina. Il Messina non riesce a concretizzare le azioni offensive e mostra ancora gravi carenze nel reparto difensivo. Ancora una volta le parate di Fumagalli sono state l’unica “ancora di salvezza” per contenere e limitare il passivo. Una prima frazione decisamente buona per i padroni di casa non basta per contenere il Benevento, che nella seconda sblocca subito il match con Improta e si limita a difendere il vantaggio.
Il racconto della partita si apre con un Messina attentissimo e aggressivo. La prima occasione è di marca peloritana al 16’, Lia mette un buon cross in area, Cavallo gira di prima ma Paleari blocca senza problemi. Ancora i giallorossi al 24’ provano a sbloccare la partita, Giunta imbocca Emmausso che di prima scarica su Scafetta, quest’ultimo tira di prima mettendo la sfera a centimetri dal palo destro. Al 37’ altra buona sortita offensiva del Messina, Plescia gioca di sponda su Giunta che dal limite dell’area conclude sul primo palo trovando vigile ancora una volta l’estremo difensore dei pugliesi. Al 40’ prima vera occasione degli ospiti con Ferrante, l’attaccante si libera dalla marcatura concludendo dal limite dell’area, la sfera però colpisce in pieno la traversa. Si chiude così la prima metà di gara. La seconda comincia con il tiro del neo entrato Marotta, che al 47’ da fuori area conclude a lato. Al 50’ ancora una volta Marotta conclude dall’area piccola a botta sicura ma Fumagalli compie un miracolo mettendo la palla in angolo. Alla terza occasione il Benevento passa, Improta si avventa di testa da calcio d’angolo mettendo in rete il pallone dello 0-1. Al 59’ si rivedono i giallorossi con una punizione di Emmausso dall’out di sinistra che però va alta sopra la traversa. Al 64’ è delusione altissima in casa Messina, Emmausso serve Ragusa che davanti alla porta spara fuori. Al 69’ altra grande parata di Fumagalli, Marotta solo in area schiaccia di testa ma il portiere giallorosso alza sulla traversa. Dal calcio d’angolo seguente ennesimo miracolo dell’estremo difensore giallorosso che su colpo di testa sfoggia un altro colpo di reni e tiene a galla i peloritani. Al 78’ si rivede il Messina in fase offensiva, Lia mette in mezzo un buon cross ma Emmausso non colpisce bene e mette fuori. Da qui alla fine nessuna azione degna di nota se non qualche tentativo vano dei giallorossi di trovare la parità.
ACR MESSINA – BENEVENTO 0 – 1
ACR Messina: Fumagalli, Lia, Manetta, Polito, Ortisi, Giunta (75’ Firenze), Franco (58’ Buffa), Scafetta (80’ Luciani), Emmausso (80’ Zammit), Plescia, Cavallo (58’ Ragusa).
A disp. De Matteis, Di Bella, Darini, Pacciardi, Tropea, Salvo, Frisenna, Zunno.
All. Giacomo Modica
Benevento: Paleari, Masciangelo, Berra (80’ Benedetti), Pastina, El Kaouakibi, Karic, Improta (76’ Capellini), Agazzi, Talia (45’ Bolsius), Ferrante (45’ Marotta), Ciano (61’ Kubica).
A disp. Manfredini, Nunziante, Alfieri, Pinato, Tello, Rillo, Viscardi, Masella, Carfora, Ciciretti.
All. Matteo Andreoletti
Marcatori: 51’ Improta (BEN)
Ammoniti: 31’ Talia (BEN), 34’ Ortisi (MES), 58’ El Kaouakibi (BEN), 70’ Berra (BEN), 88’ Karic (BEN), 90’ Ortisi (MES)
Espulsi: 90’ Ortisi (MES).
Recupero: 1° T (0 min); 2° T (4 min).
Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze
Assistenti: Giovanni Dell’Orco di Policoro e Michele Decorato di Cosenza
IV Uomo: Samuel Dania di Milano.
Nella foto la ree di Improta
