Per 75 minuti, la differenza di punti 12 a 6 in classifica tra la capolista Picerno e il Messina , in campo non si sono notati. Anzi, i Peloritani potevano vantare qualche occasione in più , che solo per la bravura del portiere lucano non si sono trasformate in rete. Ma al 76’ Cardoni , appena entrato, ha sfruttato la solita distrazione della difesa del Messina ed ha battuto Curtosi. Il Messina ha subito il colpo e ha tentato una reazione che è apparsa disordinata. Il sigillo della vittoria lo ha posto all’85’ Petito che ha ribadito in gol un pallone rimesso in area anche a causa di un corto rinvio del portiere. I messinesi ritornano dalla Basilicata con “le pive nel sacco”,con l’amarezza di aver disputato una gara a viso aperto senza cogliere nessun risultato utile per la classifica. Comunque, un’esperienza da cui Giacomo Modica potrà cogliere alcuni segnali positivi della squadra.
Il tabellino della partita:
Picerno: Merelli D., Pagliai G., Allegretto A., Gilli M. (dal 28′ st Seck P. M.), Guerra W., Franco D., De Ciancio R., Vitali P. (dal 24′ st Esposito E.), Cardoni K., Graziani V. (dal 12′ st Petito F.), Santarcangelo A. (dal 12′ st Maiorino P.).
Acr Messina: Curtosi F., Rizzo F., Manetta M., Garofalo V. (dal 13′ st Petrungaro L.), Lia D., Pedicillo L. (dal 38′ st Cominetti M.), Anzelmo D. (dal 24′ st Petrucci D.), Frisenna G. (dal 38′ st Di Palma M.), Ortisi P., Luciani P. (dal 24′ st Mamona B.), Anatriello G..
Nella foto il gol di Petito