Il primo obiettivo del Messina a Potenza era non perdere: così è stato. Un terzo risultato positivo consecutivo, oltre a muovere la classifica, fornisce un’iniezione di fiducia che rinvigorisce la squadra e il tecnico.
Modica ha preparato con abilità la partita, presentando una compagine ordinata in difesa e ben disposta a centrocampo. La cronaca conferma la validità dela tattica dei peloritani non registrando nel primo tempo nessuna azione pericolosa del Potenza tale da impensierire l’attento portiere Fumagalli.
Nel secondo tempo i due allenatori hanno tentato di ravvivare l’incontro inserendo tutti i cambi consentiti, ma i pochissimi tiri in porta sia dei potentini che, ancora di meno, dei peloritani, non sono risultati pericolosi per cambiare la gara. Alla fine le reti bianche sono il risultato più giusto
Le formazioni
POTENZA Alastra; Armini, Sbraga, Maddaloni; Hadziosmanovic, Saporiti (dal 58’ Steffè), Schiattarella (dal 77’ Laaribi), Candellori, Volpe (dal 73’ Pace); Asencio (dal 73’ Gagliano), Di Grazia (dal 73’ Rossetti). In panchina: Gasparini, Iacovino, Gyamfi, Monaco, Prezioso, Verrengia, Pisapia, Hristov. Allenatore: Pietro De Giorgio
MESSINA Fumagalli; Salvo, Manetta, Pacciardi, Ortisi; Frisenna, Firenze (dal 93’ Giunta), Franco (dal 70’ Scafetta); Ragusa (dal 70’ Cavallo), Plescia (dal 70’ Zunno), Emmausso (dall’84’ Luciani). In panchina: De Matteis, Ferrara, Darini, Polito, Zammit. Allenatore: Giacomo Modica.