E’ scomparso Italo Cintioli, molto conosciuto in città soprattutto per essere stato una bandiera della Pallacanestro messinese. Tra gli anni ’50 e ’70, quando il movimento cestistico peloritano vantava davvero un posto di vertice in tutto il Centro-Sud, tra i gloriosi campi del Maurolico, della Fiera e della palestra Juvara e nelle calde estati della Coppa Lo Forte, Cintioli è stato l’indiscusso protagonista. Capitano, grintoso compagno di squadra, è stato guida di generazioni di cestisti, tra cui si ricordano anche nomi come quelli di Giorgio Boris Giuliano, Nuccio Fava, Antonio Isola, Gaetano Marsiglio, Carlo Ioppolo e Pippo Sturniolo.
Ha iniziato a giocare con il Cus Messina, con cui ha vinto per due volte la Serie C a inizio degli anni Cinquanta, maglia che ha poi difeso anche in Serie B. Successivamente è stato il capitano della Polisportiva Messina con la quale ha vinto la Serie B e giocato per cinque anni in Serie A2 con la squadra sponsorizzata dalla Simmenthal.
