In un pomeriggio di calda estate e in una splendida serata, illuminata dalla luna che si specchiava nel mare dello Stretto di Messina, nel cuore del Villaggio Paradiso, in piazza dei Martiri – Francesco Dominici, sabato 20 luglio, la parrocchia “Cuore Immacolato di Maria” e il gruppo “Padre nostro … Padre di tutti” si sono ritrovati per vivere insieme un’intensa esperienza di preghiera all’aperto e di evangelizzazione sulla spiaggia e sul lungomare, accarezzati da una piacevole brezza marina che incoraggiava a permanere fino alle ore 23.00 davanti a Gesù Eucarestia. L’iniziativa, avviatasi dalle ore 17.00 con una coppia di “evangelizzatori” che si aggirava tra gli ombrelloni e tra i gruppetti sparsi che affollavano la spiaggia e con una coppia che in piazza, sotto un gazebo e davanti al quadro di Gesù Misericordioso accoglieva i passanti, offrendo l’opportunità di scrivere anche delle preghiere da deporre in una cesta, è proseguita con la Celebrazione Eucaristica alle ore 19.00, presieduta dal parroco don Fosco Nicoletti, e con l’Adorazione Eucaristica silenziosa, animata con un sottofondo musicale intercalato da qualche canto, accompagnato dal suono della chitarra che, creando un’atmosfera davvero paradisiaca, alimentava il coinvolgimento nella meditazione e nella preghiera. In contemporanea i presenti si avvicendavano, numerosi, per accostarsi al Sacramento della Riconciliazione. Uno scenario suggestivo che ha quindi favorito il dialogo con Dio, in una modalità raramente sperimentata in precedenza. Preziosa e fattiva la collaborazione tra gli operatori pastorali della parrocchia e i volontari del gruppo “Padre nostro … Padre di tutti” al fine di provvedere ad una buona organizzazione e riuscita dell’iniziativa. Ciascuno ha messo a disposizione il proprio tempo, ma anche casa, sedie, tavoli, per favorire un’accoglienza calorosa e una gradevole partecipazione. Grande lo stupore degli interlocutori coinvolti per l’iniziativa proposta, comunque molto apprezzata da tutti, anche dai contestatori o da chi si professava ateo. Già, perché diventa a volte più semplice, più a portata d’uomo incontrare Dio oltre le mura delle chiese, attraverso la contemplazione del cielo sereno, del mare azzurro e spumeggiante, del cielo stellato e della luna che sembra guardare nell’intimo e incoraggiare, attraverso la lettura e il commento di un pensiero, le famose “caramelle di Dio” che il gruppo “Padre nostro … Padre di tutti” elargisce in ogni missione territoriale, in ogni iniziativa di carità e volontariato. Con un po’ di serena leggerezza e di frescura diventa tutto più spontaneo ed immediato, oltre ogni schema e così un incontro sotto l’ombrellone si trasforma in un’opportunità di ascolto, di dialogo e di preghiera che pone al centro l’uomo e l’Uomo – Dio che tutto sa, tutto vede e a tutto provvede, se a Lui ci si affida e ci si abbandona con fede. È Lui che sprona, che suggerisce, che anima, che invita, che dona il coraggio di andare, che ispira le parole giuste per un determinato stato d’animo, per un cuore afflitto e tormentato, per una mamma che ogni giorno affronta con i figli le difficoltà di un handicap, per i ragazzi egiziani migrati dal loro amato Paese, per chi è alla ricerca di Dio e spera di trovare le spiegazioni in un manuale di filosofia, per chi è scettico, per chi sta iniziando a fare i primi passi nella fede, per chi si lascia confondere dagli scandali e dai cattivi esempi… Allora, l’ascolto, una parola, un cuore e una preghiera per tutti, per giungere ciascuno con i propri tempi, con i propri percorsi nel Cuore di Dio, che tutti ama, unisce e compatisce, come solo un Padre sa fare: questa l’essenza dell’evangelizzazione. Occorrono soltanto disponibilità, semplicità, umiltà e spirito di servizio, solo così potranno scaturire fiducia, empatia, confidenze, una profonda sintonia che genera unità e si concretizza nell’amore per il fratello, nella gioia di testimoniare Gesù e di far fluire nel cuore di chi ci mette accanto la vita interiore, la pace che Lui ci dona.
Maria Pia Bonanno
